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Benedetta Rossi, come sta: le prime parole dopo la morte della zia – IL VIDEO

Il profondo dolore e la commozione di Benedetta Rossi sui social dopo la perdita

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Il ritorno sui social e il video in lacrime dopo la morte di zia Giulietta

Risale a qualche giorno fa la triste notizia riportata da Benedetta Rossi sui social, il lutto per la morte dell’adorata zia Giulietta: a qualche giorno di distanza la celebre cuoca è ritornata in pubblico per raccontarsi dopo la perdita, come sta.

Non è stato facile per Benedetta Rossi apprendere della morte di sua zia Giulietta alla quale era legatissima. Proprio la zia, insieme a nonna Blandina scomparsa nel dicembre scorso, avevano fatto parte della sua narrazione, detentrici di ricette ma anche storia della sua cucina. Così la celebre cuoca pochi giorni fa aveva dato la notizia della morte dicendosi molto addolorata e afflitta per non essere riuscita a tornare in tempo per un ultimo saluto alla sua amata zia.

Come sta Benedetta Rossi, la confessione: “Erano due colonne della mia vita”

A distanza di qualche giorno però, come dicevamo, Benedetta Rossi è tornata sui social proprio per parlare della zia. “Qualche giorno fa è venuta a mancare mia Zia Giulietta, dopo appena 8 mesi dalla scomparsa di mia nonna Blandina, per me sono stati due colpi durissimi”, ha dichiarato la Rossi, apparendo in video ancora molto provata. Occhi lucidi, così la cuoca ha poi scritto: “Loro erano due colonne della mia vita e sono state sempre presenti durante tutto il mio percorso. Ora che non ci sono più devo andare avanti cercando di trasmettere il loro esempio e i loro valori, ma questo video è soprattutto per comunicare che mi sento tanto fragile, smarrita e spaventata“.

Un video che è anche uno sfogo rivendicando proprio sui social l’importanza di ammettere i propri down dando voce non solo ai successi ma anche alle insicurezze. “La realtà prima o poi ci mette davanti alle nostre insicurezze, alle nostre sconfitte e non c’è niente di male ad ammetterle, a mostrarle e se necessario a chiedere aiuto… Abbiamo il diritto di essere fragili“.

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