Avanti un Altro, la brutta battuta al concorrente ucraino: Bonolis si dissocia, le scuse di Mediaset

Avanti un Altro: errore nella messa in onda delle puntate registrate nel 2019

Un episodio sicuramente spiacevole quello che è accaduto questa sera ad Avanti un Altro, una scena che avrebbe potuto e dovuto essere tagliata. Come è noto infatti da giorni Mediaset ha deciso di mandare in onda puntate di Avanti un Altro registrate prima del Covid. Ad attirare l’attenzione degli spettatori ignari non è tanto l’assenza di tutte le protezioni per evitare la diffusione del virus quanto più uno spezzone, uno scambio di battute tra Bonolis e un concorrente ucraino. Un momento infelice dal quale tanto Bonolis quanto Sonia Bruganelli hanno deciso di prendere le distanze. Di questi momenti anche il comunicato di Mediaset.

Bonolis si dissocia su Instagram, la Bruganelli lo segue su Twitter

“Come dite in Ucraina ‘ricordati che devi morire‘”, sono le parole pronunciate da Paolo Bonolis ad Avanti un Altro parlando con un concorrente ucraino. Ma c’è un motivo: la puntata in questione, mandata in onda questa sera, è stata registrata nel 2019. Quello che non trova perché è il motivo per il quale non ci sia stata accortezza in sede di montaggio visto che, come fa notare lo stesso Bonolis, la scena avrebbe potuto e dovuto essere tagliata in ragione di quello che sta succedendo in Ucraina.

“Paolo Bonolis si dissocia”: il tweet di Sonia Bruganelli

Fa strano vedere oggi questa puntata inedita di #avantiunaltro registrata nel 2019, ma l'#Ucraina è ancora oggi un paese misterioso, del quale in questi giorni drammatici crediamo di sapere abbastanza. pic.twitter.com/Jbkzit97PN

— 🅰️ 🇮🇹 (@ant0six) March 23, 2022

Prende immediatamente le distanze Paolo Bonolis nelle sue storie Instagram. Bonolis si è accorto subito dello spezzone del tutto fuori luogo in questo preciso momento storico: “Ho visto che è stato lasciato nella puntata una cosa che doveva essere tagliata. Tagliata da chi deve occuparsi di sistemare queste puntate giacché la puntata è di 2 anni e mezzo fa“. Sempre Bonolis conviene sull’episodio sgradevole, chiedendo scusa al pubblico sottolineando come però non fosse sua responsabilità occuparsi del montaggio. Prende le distanze anche Sonia Bruganelli su Twitter: “La puntata di Avanti un Altro di questa sera è stata registrata 2 anni fa, come vedete dall’assenza di misure di sicurezza, Paolo Bonolis si dissocia comunque da ciò che è stato lasciato andare in onda e che ha disturbato tutti quanti noi compresi“.

Le scuse pubbliche di Mediaset: “Abbiamo sbagliato, siamo mortificati”

Arrivano in questo momento anche le scuse pubbliche da parte di Mediaset per l’accaduto: “Mediaset si scusa con i telespettatori e Paolo Bonolis per il brutto errore avvenuto stasera nel programma di Canale 5 Avanti un Altro“, si legge nel comunicato. “A causa della messa in onda di una puntata registrata più di 2 anni fa è stata trasmessa una frase rivolta a un concorrente ucraino che voleva essere scherzosa ma che ascoltata in queste ore, in un clima di totalmente diversa, è apparsa imbarazzante e fuori luogo“. Così concludendo, citando Mediaset: “Mediaset si scusa. Abbiamo sbagliato e ne siamo mortificati. Errori del genere non devono avvenire“.