Attualità
Attentato in Giappone: Shinzo Abe è morto
Vano ogni tentativo di rianimazione: dopo 4 ore dall’attentato, l’ex primo ministro Shinzo Abe è morto
Shinzo Abe è morto dopo il disperato tentativo di rianimarlo
AGGIORNAMENTO delle 14:43 – L’ex primo ministro giapponese Shinzo Abe è morto. I medici hanno fatto il possibile per salvare il 67enne, colpito da colpi d’arma da fuoco in un attentato durante un suo comizio. Per 4 ore i medici hanno provato a rianimarlo ma ogni tentativo è stato vano.
Spari a bruciapelo durante il discorso di Shinzo Abe: “Condizioni gravi, nessun segno di vita”
Due colpi di arma da fuoco esplosi alle sue spalle e a distanza ravvicinata: Shinzo Abe, ex primo ministro giapponese, è stato vittima di un attentato durante un comizio pubblico. È successo a Nara, nella mattinata (4,30 notturne in Italia), nel pieno di un evento pubblico di campagna elettorale. Le prime ricostruzioni dei media nipponici parlano di condizioni di salute in grave pericolo per Abe. Trasportato d’urgenza in ospedale, l’ex premier di 67 anni rischia la vita.
Le parole dell’attuale premier Fumio Kishida
Le prime parole in merito sono state diffuse da Fumio Kishida, attuale primo ministro del Giappone, volato sul luogo appena appresa la notizia: “L’ex premier Abe è in gravi condizioni, sto pregando dal profondo del mio cuore che sopravviva. Condanniamo un episodio nella maniera più assoluta. Non possiamo accettare che un attentato come questo sia avvenuto nel pieno di una campagna elettorale, che è la base della democrazia”.
L’intero Giappone è sconvolto per l’attentato
Un’intera nazione è ora in stato si shock. Atti di questo tipo non sono comuni in Giappone, Stato che lotta strenuamente per la sicurezza dei suoi cittadini e che contrasta la diffusione delle armi da fuoco con iter stringenti sulle licenze per il relativo possesso. Da tutto il mondo intanto giungono messaggi di sgomento e sostegno al Paese.