Trend
Attacco hacker a Microsoft: il colpo dell’anno di Lapsus$
L’azienda fondata da Bill Gates conferma di aver subito il furto di dati
Rubati i codici sorgente di alcuni software: si teme anche per i dati Okta
Si chiama Lapsus$ ed è il gruppo cybercriminale formato da espertissimi hacker che ha realizzato un “colpo” ai danni del colosso informatico Microsoft. L’azienda fondata da Bill Gates e Paul Allen ha confermato il furto di dati, che riguarda nello specifico oltre 37GB di file.
Lapsus$ colpisce Microsoft: la prova diffusa su Telegram
Ad attirare l’interesse di Lapsus$ è stato questa volta il codice sorgente di numerosi software proprietari tra cui Cortana e il browser Bing. A consentire l’accesso ai file è stata la violazione dei sistemi di sicurezza di un server interno di Azure DevOps.
L’attacco non ha portato ad un furto “completo”, grazie al tempestivo intervento del personale Microsoft, che ha limitato la portata del danno. Il gruppo Lapsus$ ha fatto poi circolare sul proprio canale Telegram alcuni screenshot per dimostrare la veridicità della propria azione.
L’azienda fondata da Bill Gates resiste, Okta teme l’effetto domino
Se Microsoft è riuscita a porre rimedio parziale all’attacco hacker, lo stesso non si può dire dell’azienda Okta, anch’essa finita nel mirino della violazione informatica. L’azienda americana quotata in borsa, si occupa di gestione di identità e accessi. I dati sensibili di numerosi clienti Okta, sono così entrati in possesso di Lapsus$, mettendo in allarme tantissime aziende in un colpo solo.
Il modus operandi di Lapsus$ è finalizzato ad ottenere un riscatto per evitare di diffondere le informazioni sensibili di cui si appropria indebitamente attraverso i suoi attacchi hacker.