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Aste Bolaffi apre al mondo delle figurine: il 12 maggio la prima asta italiana
Da Ayrton Senna a Roberto Baggio: il prossimo 12 maggio la prima asta italiana di figurine a cura di Aste Bolaffi
Aste Bolaffi si prepara alla prima asta italiana dedicata alle figurine
Prima di questo evento non c’era mai stata un’asta italiana dedicata alle figurine. Ad aprire le porte ad un nuovo “mercato” è Aste Bolaffi, la società del Gruppo Bolaffi che da anni è attiva nel commercio di oggetti da collezione. Tocca alle figurine questa volta: da quella di Baggio a quella di Ayrton Senna.
Figurine rare e preziose all’asta: trionfano quelle di calcio
Prima d’ora Aste Bolaffi non aveva mai dedicato un’intera compravendita alle figurine. L’asta prevista per il prossimo 12 maggio 2022, in modalità internet live, sarà effettivamente la prima occasione per il Gruppo per sondare il terreno di un altro oggetto da collezione. “Aste Bolaffi diventa pioniera nel settore delle figurine nel nostro Paese, attraverso l’adozione di questa ‘best-practice’ per attrarre acquirenti da tutto il mondo a prescindere dal soggetto“, ha dichiarato Filippo Bolaffi ad AskaNews.
BaggioMonelli, Pizzaballa e Ayrton Senna: la base d’asta
Dunque ampio spazio a figurine d’ogni tipo anche se un occhio di riguardo avranno tutte le figurine a tema calcistico: “Soggetto che caratterizza il Dna del nostro Paese“. Da Pelè a Maradona passando le intramontabili e rare figurine di Baggio tra cui la “BaggioMonelli”, che molti ricorderanno, datata 1985. Non una figurina come le altre: si tratta infatti di un “errore”, dal taglio mancato all’inversione dei nomi dei due calciatori. La base d’asta per questa rarissima figurina è pari a mille euro. Sempre all’asta anche la Pizzaballa, la figurina del portiere dell’Atalanta anni ’63-’64 che parte da un valore di 200 euro. Si parte da 1.500 euro invece per la rookie di Ayrton Senna sulla Toleman, anno 1984; 500 euro per quella di Gino Bartali nel ’35, ai tempi esordienti.