Apple rallenta su X: per il momento l’uccellino di Twitter è salvo

Twitter diventa X, ma non sull’App Store di Apple

La nuova era di Twitter è iniziata ufficialmente, soprattutto grazie al nuovo logo e nome X, scelto da Elon Musk, che però non ha del tutto eliminato lo storico uccellino, ancora “vivo” sui dispositivi Apple. L’operazione di rebranding si è arenata ad un passo dal suo completamento a causa di una regola dell’App Store dell’azienda di Cupertino, che impone alle applicazioni di avere un nome composto almeno da due lettere.

Un piccolo quanto decisivo dettaglio che non è stato certo apprezzato dal boss di X, deciso più che mai a vedere iniziare la nuova era del social network. Il nome ed il logo saranno solamente i primi passi verso grandi novità in arrivo, almeno stando a quanto annunciato dallo stesso Elon Musk.

Elon Musk ruba il nickname “X” a un utente

Senza dubbio, al di là dell’ostacolo Apple per la completa trasformazione di Twitter in X, l’attenzione del pubblico è altissima sul futuro dell’applicazione. Non a tutti stanno piacendo i cambiamenti apportati al momento e c’è chi già rimpiange il glorioso passato del social.

Altro singolare episodio, il furto da parte di Elon Musk del nickname X ai danni di un utente. Per farsi perdonare dell’imposizione, il patron dell’azienda ha offerto una visita gratuita della sede all’uomo, iscritto addirittura dal 2007 a Twitter.