Libri
Antonio Caprarica stronca Harry: “Un uomo danneggiato, si trova al punto più basso”
Il commento al libro del principe, che sta facendo scalpore in tutto il mondo
Il primo dei 4 libri che Harry ha intenzione di scrivere non ha stupito Antonio Caprarica
Tra i più profondi conoscitori di vicende Reali, Antonio Caprarica non poteva esimersi dal commentare l’uscita letteraria del momento, ovvero Spare – Il minore, volume autobiografico scritto dal principe Harry. Intervistato da Fanpage, Caprarica ha espresso il suo scarso stupore per le rivelazioni del libro, che a suo dire è più che altro una raccolta di lamentazioni. Lo sfogo di un uomo ferito, sempre più solo, in lotta con il resto della sua famiglia, ma soprattutto con sé stesso.
“Harry non ha detto nulla di nuovo”
Le anticipazioni succulente snocciolate nei giorni precedenti all’uscita di Spare avevano fatto pensare ad un libro destinato a sconvolgere profondamente e mai come prima le fondamenta del Palazzo. Così non è stato, almeno secondo Antonio Caprarica. “Un libro che ci dice molto su Harry, ma ben poco sulla Famiglia Reale”, ha dichiarato il giornalista. Di rivelazioni sconvolgenti e totalmente inedite o inimmaginabili non vi è traccia a suo dire. Ciò che invece emerge è il dolore di Harry, risalente alla perdita della madre Diana.
“Si trova al punto più basso in questo momento”
“Che abbia perso la verginità con una donna più anziana, o che prendesse cocaina, o che sparasse ai talebani, sono fatti suoi. Ma non ci dice più di quanto potevamo già immaginare o sapevamo già sulla Famiglia Reale. Non è il libro destinato a spiantare la popolarità dei Reali, anzi è quella di Harry che si trova al punto più basso in questo momento. È più un libro che ci dice molto di Harry e ben poco della sua famiglia. Abbiamo a che fare con un uomo profondamente danneggiato dall’infanzia infelice, questo il libro ce lo conferma, e da quella tragedia che è stata la morte della madre”, ha commentato Antonio Caprarica. “Non credo che tornerà per l’incoronazione di suo padre, perché rischierebbe di prendersi bordate di fischi”, ha poi concluso guardando al prossimo futuro di Harry e di Re Carlo. Se avrà avuto ragione, lo scopriremo presto.