Antonino Spinalbese: “Io e Belén? Abbiamo un rapporto legato esclusivamente a nostra figlia”

Antonino Spinalbese e Belén: non c’è più coppia, il nuovo rapporto

Antonino Spinalbese ha chiarito il suo rapporto con Belén, nonché madre di sua figlia (la piccola Luna Marì, di un anno e mezzo), a Verissimo di Silvia Toffanin. Nella puntata delle scorse ore, nello specifico, l’ex gieffino ha chiarito quali sono gli attuali rapporti che intercorrono con la madre di sua figlia. E poi, ovviamente, non si è potuto non parlare di GF Vip, esperienza appena conclusa per il parrucchiere.

“Abbiamo caratteri particolari”

Antonino Spinalbese ha chiarito la sua posizione nel rapporto con Belén Rodriguez, nei seguenti termini: “Abbiamo un rapporto legato esclusivamente a nostra figlia. Anche per questi nostri caratteri particolari. Siamo troppo innamorati della bambina per comportarci in maniera sbagliata. Quindi all’inizio ero preoccupato per mantenere un rapporto, un legame con lei“.

L’esperienza del GF Vip, però, ad Antonino è servita per fare un po’ di chiarezza anche nel rapporto con la madre della sua bambina. “Ad oggi dopo il GF Vip ho capito che io le voglio bene. Quindi anche lei è fortunata. In più vogliamo bene alla nostra topolina. Credo che più passa il tempo più il nostro rapporto migliorerà”. Spinalbese si è dunque mostrato fiducioso.

Cosa non ha funzionato con Belén

Spinalbese ha quindi riflettuto su cosa possa non aver funzionato con Belén, quando i due erano ancora una coppia: “Cosa non ha funzionato? In primis forse la troppa velocità. In certi casi la velocità funziona, all’inizio ha funzionato anche per noi. Eravamo destinati in quel momento, anche perché altrimenti non avrei una figlia così speciale“.

Eppure Antonino ha ammesso che rifarebbe tutto: “Rifarei tutto altre dieci milioni di volte. Avevamo un rapporto stupendo in due momenti troppo diversi della nostra vita. Lei aveva già fatto tutto per essere soddisfatta della vita e io no. Vuoi o non vuoi, i riflettori… non è mai stata una cosa che ho sognato si realizzasse. Io sono sempre stato dietro le quinte o nei camerini“.