Antonella Clerici inedita tra pedinamenti e parrucche: “In amore ho fatto pazzie”

Antonella Clerici inedita tra amori, pazzie e voglia di trasgressione

Antonella Clerici si racconta senza filtri né voglia di dipingersi “immacolata” di fronte a certe domande più scomode, come quelle sulla chirurgia estetica: la conduttrice di È sempre mezzogiorno quasi del tutto inedita e a ruota libera.

La menopausa e il rapporto con la chirurgia estetica: le confessioni di Antonella Clerici

Ha tanto da raccontare Antonella Clerici ma quasi le manda il tempo visto l’impegno televisivo quotidiano che le porta via la maggior parte del tempo da settembre a giugno. Da sempre in televisione sulla Rai, la Clerici è sicuramente uno dei volti più familiari del panorama italiano dello spettacolo. Recentemente intervistata da Il Messaggero, si racconta Antonella senza sviare discorsi dalla chirurgia estetica alla menopausa.

Una menopausa che, nel suo caso, ha avuto inizio quando la conduttrice aveva 54 anni: “È stata dura e faticosa – racconta la conduttrice Rai – ed è finita da poco. Alla fine non sono come a 40 anni, età in cui mi sono vista più bella che mai, ma neanche tanto diversa da 10 anni fa“. Si parla poi di chirurgia estetica, visto il tema, e ammette di ricorrervi qualche volta ma solamente d’estate: “Ci vado non più di due volte l’anno. – dichiarala – Non voglio trasformarmi. D’inverno no perché andando in onda tutti i giorni si vedrebbe“.

La passione sotto le coperte con Garrone e le follie del passato: “Ho fatto pedinamenti in auto”

Largo spazio però poi anche all’amore, senza entrare nel merito di quello per Vittorio Garrone. Con il compagno tutto prosegue a gonfie vele e non si è sopita affatto la passione: “Conta quantità e qualità, magari non tutti i giorni come un tempo, ma come si deve, con amore e anche una certa dose di trasgressione, perché no?”. Del tutto a ruota libera, la Clerici ricorda anche pazzie fatte in passato, in preda a gelosie d’amore varie: “Ho fatto pedinamenti in auto per spiare l’uomo del momento e accostare con una parrucca in testa per non essere riconosciuta“.