Anthony Hopkins sul set de Il silenzio degli innocenti: “Terrificante”

Anthony Hopkins sul set de Il silenzio degli innocenti seminava terrore

Tra la lista dei migliori film thriller mai realizzati, ce n’è uno la cui menzione proprio non può mancare: Il silenzio degli innocenti. Con la magistrale interpretazione di Anthony Hopkins nei panni di Hannibal Lecter e l’ineccepibile direzione di Jonathan Demme, questo film ha seminato ansia e timore tra gli spettatori. Ma non solo. In base ai racconti di chi ha vissuto il set durante le riprese, il terrore era presente ovunque si trovasse Anthony Hopkins, troppo concentrato sul suo ruolo per uscire dal personaggio tra un ciak e l’altro per mostrarsi affabile e caloroso.

Jodie Foster sul set con Hopkins: “Ero così spaventata”

Jodie Foster, molti anni dopo l’uscita del film, è tornata a parlare dell’aura di sgomento che si poteva respirare non solo sul set, ma addirittura prima, durante la lettura del copione: “Ho sentito, come freddo nella stanza. Mi sono sentita come in una stretta ed ero così spaventata“. Questa tensione ha fatto sì che i due co-protagonisti non si siano quasi rivolti la parola durante le riprese del film: “Era come se fossimo troppo spaventati per parlarci dopo l’avvenuto“.

Anthony Hopkins e l’aneddoto su Il Silenzio degli innocenti: “Mi hanno detto che sono strano”

Anche Hopkins è tornato a raccontare di alcuni momenti di confronto con Demme che si sono rivelati fondamentali per la creazione del personaggio credibile quale è Hannibal Lecter. Scena fondamentale è quella in cui si vede per la prima volta il personaggio del dottor Lecter. Il regista gli ha chiesto: “‘Come vuoi essere visto? Pensi di star leggendo, o dipingendo, o facendo disegni o disteso sul letto?'”. “E io dissi: ‘Starei in piedi lì’. ‘In piedi. Ok, perché?’ E io dissi: ‘Posso annusarla mentre arriva dal corridoio‘. Il commento di Demme: ‘Sei strano’“. Questo racconto è una schiacciante testimonianza del grande valore attoriale di Anthony Hopkins.