G-8X9FB2YCC0

MUSICA

Annalisa, “E poi siamo finiti nel vortice”: fuori il nuovo album

Dopo un’estate di successi, arriva l’album “E poi siamo finiti nel vortice”

Pubblicato

su

E poi siamo finiti nel vortice: il nuovo album di Annalisa

E poi siamo finiti nel vortice: è questo il titolo del nuovo album di Annalisa. Il disco uscirà sugli scaffali e online venerdì 29 settembre, come celebrazione di un’estate che ha riservato un successo dopo l’altro alla cantante ligure, originaria di Savona.

L’album in studio contiene un totale di 12 brani: alcuni sono già usciti in anteprima, come Mon amour e Ragazza sola.

Annalisa: “Ogni canzone rappresenta uno stato d’animo”

Questo è un album dai tanti colori“, racconta Annalisa all’Ansa. “Con ogni canzone ho cercato di descrivere uno stato d’animo. Il vortice è la metafora dei cicli che si susseguono nella vita, ascendenti e discendenti, grandi entusiasmi e delusioni, cadute e grande lavoro per riprendere la strada giusta“.

Ed e anche dei suoi vortici personali che Annalisa vuole parlare attraverso la sua musica: “In realtà mi sento una sola Annalisa ma con tante sfumature. La più evidente è quella che viene percepita subito e che racconto in ‘Bellissima’, anima centrale dell’album ma anche la mia. Altre sfumature e canzoni nascono dalle delusioni e sono più aggressive e insolite“. Continua: “Ho cercato di dare peso a questi racconti anche cambiando look. ‘Ragazza sola’ è il mio lato più emotivo e fragile che esce nel momento della verità. Da li, poi, ti ritrovi e puoi ripartire“.

La voglia di mettersi in discussione e la passione per la musica

Annalisa, parlando del suo album e di come questo ultimo lavoro entri in relazione con la sua natura più intima e profonda, ha dichiarato: “Io vivo ogni cosa che faccio come una tappa di un percorso e non sento mai di essere arrivata. Penso invece sempre a dove ho sbagliato, per non farlo la prossima volta. Mi metto sempre in discussione e spero di evolvere sempre nella direzione giusta. Ascolto tanta musica e la vivo come entusiasta. Mi devo nutrire di stimoli e immaginare quello che succederà“.

Exit mobile version