Anna Oxa a Sanremo 2023: Sali (Canto dell’anima) testo della canzone

Anna Oxa al Festival di Sanremo 2023: il testo della canzone Sali (Canto dell’anima)

Anna Oxa, celebre cantante di Bari ma di origini albanesi classe 1961, torna al Festival di Sanremo 2023 per la quindicesima volta con la canzone Sali (Canto dell’anima): qui di seguito il testo della canzone in gara. (IL PROGRAMMA SERATA PER SERATA).

La prima vittoria al Festival di Sanremo nel 1989

Non è la prima volta che Anna Oxa sale sul palco dell’Ariston, ma ben la quindicesima. La prima volta di Anna Oxa all’Ariston risale al 1978: la canzone era Un’emozione da poco e Anna Oxa si classifica seconda. Già per due volte non solo ha partecipato ma soprattutto ha vinto il Festival di Sanremo: la prima volta nel 1989 insieme a Fausto Leali con la canzone Ti lascerò; la seconda volta nel 1999 con la canzone Senza pietà. Ci riprova quest’anno Anna Oxa che torna a Sanremo in un clima a lei avverso visti i contenziosi con legali con la Rai, questioni che si trascinano dal suo abbandono di Ballando con le Stelle.

Sali (Canto dell’anima): il testo della canzone di Anna Oxa al Festival di Sanremo 2023

A Sanremo con lei la canzone Sali (Canto dell’anima): il testo della canzone è stato scritto da Kaballà, Francesco Bianconi, Fio Zanotti e la stessa Anna Oxa. Il testo della canzone pubblicato da Tv Sorrisi e Canzoni:

Bocche piene di falsità che nutre il mondo
Mani prive di dignità, votate a Dio
Sali, uomo, sali e dimentica
Sali e ritorna alla (tua) nascita
Occhi dell’ambiguità dei nostri tempi
Vite frammentate senza verità
Sali, donna, sali e resuscita
Sali e ritorna alla (tua) nascita
Libera l’anima
Come rondini la sera
Vola libera
Nitida come il canto dell’anima
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
E che non ha nome
Arca dell’umanità andata a fondo
Cuori puri mangiati dall’avidità
Sali e poi un’altra vita tu
Vivrai, Vivrai, Vivrai,
Vivrai, Vivrai, Vivrai,
Vivrai, Vivrai, Vivrai
Libera l’anima
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
Sali… sali… Rosa… sali
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
E che non ha nome… oh…
Che non ha nome
Oh… oh… oh… oh… oh… oh… oh…
Nitida l’anima
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
E che non ha nome