Amici, Angelina ad un passo dalla finale: la commovente lettera della madre parla di Mango

Amici, Angelina verso la finale: ma prima si parla del papà, Mango

Mango è stato ricordato ad Amici, insieme alla figlia Angelina, grazie ad una sorpresa realizzata per la giovane cantante del talent. Nello specifico si è trattato di una lettera, scritta in parte dalla madre di Angelina, in parte si è trattato di vecchie parole del padre, nei confronti della figlia, sempre lette dalla madre. L’emozione, per la giovane, è stata davvero forte ed è stato impossibile trattenere le lacrime (anche per il pubblico).

“Quando papà se n’è andato io forse non ho potuto proteggerti”

La mamma di Angelina ha preso la parola, ricordando il momento successivo alla morte di Mango (avvenuta nel 2014). Un momento molto doloroso per madre e figlia: “Quando papà se n’è andato io forse non ho potuto proteggerti da tutto lo schifo e da tutta la cattiveria che all’improvviso ci sono piovuti addosso. Ho usato gran parte del mio tempo e delle mie energie per cercare di tenere lontano gli sciacalli quando il castello è crollato però oggi, con il senno di poi, credo che forse avrei dovuto fregarmene e permetterlo questo saccheggio. Prenderti e portarti lontano in un posto tranquillo dove poter piangere insieme.”

Le parole di Mango per Angelina

Infine, la grande ed inedita sorpresa: la mamma di Angelina ha letto delle parole di Mango, che descrivevano, già diversi anni fa, il talento della ragazza, dal punto di vista del suo papà. “‘Angelina, dodicenne di carattere forte, di un giovane istinto, capace di melismi complessi e mai invadenti, di velluti timbrici profondi come un affetto e titanici come il significato di un altare. Ascoltando Angelina cantare questa canzone si capisce chiaramente che la musica è un firmamento che ti accoglie fin dalla nascita'”.

Ancora: “‘Questo non è solamente il giudizio di un padre o quello di un artista. Preferisco pensare che sia il giudizio di un uomo che necessita di apprezzare un fatto artistico per quello che è senza pensare da dove esso arrivi e quale sia il suo punto di partenza. Quello che conta è sentire inumidirsi gli occhi pur tenendoli chiusi‘”.