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Amal Clooney: anche lei nella task force che indagherà i crimini in Ucraina
Amal Clooney sarà in prima linea nella battaglia legale che vede al centro l’indagine sui crimini di guerra perpetrati in Ucraina
Amal Clooney sarà nel team di legali internazionali con il compito di indagare sui crimini di guerra in Ucraina
Amal Clooney, giurista e moglie di George Clooney, si è unita al team di legali che indagheranno i crimini di guerra commessi a danno dell’Ucraina. È necessario, infatti, far luce sulle violazioni dei diritti umani commesse ai danni di Kiev, da quando sono cominciati i bombardamenti russi lo scorso 24 febbraio. La task force a sostegno dell’Ucraina comprenderà un pool di avvocati conosciuti a livello internazionale: Richard Hermer, Tim Otti, Philippa Webb, la baronessa Helena Kennedy e Lord Neuberger, come riportano i media ucraini. In particolare ne parla l’’Ukrainska Pravda, citando l’Ufficio del procuratore generale dell’Ucraina.
Coinvolti anche gli studi legali americani, inglesi e francesi
Parteciperanno al gruppo, tutti a titolo gratuito, anche gli esperti legali statunitensi di Covington & Burling LLP, lo studio francese e Sygna Partners, guidato da Luke Vidal, e Withers, guidato da Emma Lindsay, fondato a Londra con sedi in quasi tutto il mondo.
Da qualche settimana si pensava già al nome di Amal Clooney per la task force: secondo Fox News, circa 2 settimane fa, Amal e George Clooney sarebbero stati ricevuti alla Casa Bianca.
In passato la difesa di Assange e Timoshenko
Questa visita sarebbe avvenuta dopo che la procuratrice generale ucraina Iryna Venediktova ha rivelato di aver avuto una conversazione con l’avvocatessa per i diritti umani. Recentemente, la dottoressa Clooney aveva rivelato alla rivista Time di aver scelto quel ramo del diritto per “aiutare a liberare le vittime”. All’anagrafe Amal Ramzi Alamuddin, originaria di Beirut, la Clooney è infatti specializzata proprio in diritto internazionale e diritti umani. Il suo nome, proprio in ambito lavorativo, è inoltre legato a quello di Julian Assange, il noto fondatore di WikiLeaks e a quello di Yulia Tymoshencko, primo ministro dell’Ucraina: entrambi suoi assistiti.