G-8X9FB2YCC0

TV e SPETTACOLO

Alfonso Signorini ricorda il suo coming out: “Il giorno dopo il mio telefono smise di suonare”

Alfonso Signorini commenta il Festival di Sanremo e ricorda il suo coming out

Pubblicato

su

Alfonso Signorini commenta il Festival di Sanremo

Alfonso Signorini riflette sui tempi che corrono e rimane felicemente stupito, guardando il Festival di Sanremo, dalle nuove generazioni. Generazioni che non hanno bisogno di pensare a quale etichetta cucirsi addosso e che non hanno necessità di doversene scrollare di dosso altre perché non c’è tempo. Non c’è tempo per perdersi dietro quello che si è oggi e che non si è domani ma solamente fame di libertà. Ne rimane colpito Signorini, conduttore del Grande Fratello Vip che a suo modo sta affrontando anche lui il tema dell’amore libero nel reality. Uno stupore che lo porta a riflettere e a ripensare alle sue esperienze passate in un mondo non così attento alla libertà individuale.

Alfonso Signorini ricorda il suo coming out in tv: “Il mio telefono smise di suonare”

Guardando il Festival ho capito che sono una generazione davvero straordinaria – commenta Alfonso Signorini, nei panni di direttore di Chi sulle pagine del settimanale parlando del Festival di SanremoNessuno di loro ragiona per categorie. Quelle categorie alle quali noi siamo stati educati. Tutti difendono il loro diritto a esprimere ciò che sentono, ciò che sono, difendendo la libertà“. Riflessione che porta inevitabilmente il direttore di Chi e conduttore del Grande Fratello Vip a interrogarsi sul mondo del passato e sulla sua personale generazione, esperienza e vissuto: “Venti anni fa mi era sembrato un gesto rivoluzionario dire pubblicamente in tv che sono omosessuale – spiega Signorini sfogandosi – Ai tempi certe cose non si dovevano dire“. E poi, scrivendo, l’amara confessione: “Ricordo che il giorno dopo la mia confessione pubblica, il mio telefonino smise di suonare“.

Exit mobile version