TV e SPETTACOLO
Alberto Castagna, nel segno di Stranamore: il mito del “dottore” del cuore di Canale5
Nel ricordo del grande giornalista e conduttore televisivo Alberto Castagna, il celebre Dottor Stranamore di Canale5
Alberto Castagna: gli esordi in tv e l’occhio lungimirante di Michele Guardì
Alberto Castagna è stato un giornalista toscano che dagli anni ’80 è stato in forza al Tg2, in Rai. Baffuto e capelluto, gentile e “solare”, come ancora non si abusa di dire, lo si è visto sovente sul piccolo schermo come autore di servizi di cronaca soprattutto “bianca”, o lettore del notiziario principale, in rappresentanza del Comitato di Redazione della testata, in caso di scioperi dei giornalisti. Il primo però ad accorgersi della forza della sua gentilezza e delle sue capacità fu Michele Guardì che, in ragione di ciò, decise di affidargli la conduzione dapprima di Mattina2 (primissima versione di Mattina in Famiglia) e poi de I Fatti Vostri, trasmissione del mezzogiorno di Rai2 che Castagna ereditò da Fabrizio Frizzi mentre quest’ultimo risultava impagnato a Scommettiamo che…?.
Alberto Castagna e la proposta di Fininvest per un nuovo “forma”, All You Need is Love
Proprio in quel periodo (1993), la Fininvest offre a Castagna un contratto assai vantaggioso per la conduzione di una nuova trasmissione, la versione italiana di un “format” prodotto dalla televisione dei Paesi Bassi il cui titolo, in inglese, è esattamente lo stesso di una famosa canzone dei Beatles, All you need is love. Brano che il quartetto di Liverpool aveva composto in occasione di un evento televisivo speciale, il primo collegamento video in diretta intercontinentale del 25 giugno 1967. La formula era semplice: si invitano in trasmissione delle persone che, attraverso la tv, desiderano rivolgere un appello al soggetto per il quale provano un sentimento davvero speciale. Naturalmente può capitare che la persona chiamata in causa sia in studio oppure no: dipende dalla propria intenzione di corrispondere o meno questo amore.
Stranamore, era il 1994: il mito di Alberto Castagna
Sulle prime, l’idea viene inizialmente messa nel cassetto, forse perché non particolarmente gradita al proprietario di Fininvest. Poi, però, quest’ultimo si dedica alla politica e pertanto i funzionari sdoganano, eventualmente anche a titolo sperimentale, tutte quelle trasmissioni tenute “di riserva” da tempo. Così nel 1994 Alberto Castagna debutta su Canale 5 con la versione italiana di All You Need is Love, intitolata Stranamore. In effetti il ruolo del giornalista di Castelfiorentino è quello di un “Dottor Stranamore”, un conduttore sui generis che non vuole certo cambiare il mondo ma solo aiutare l’innamorata o l’innamorato che a lui si rivolge a superare gli ostacoli, le barriere, i rischi figli della timidezza, della paura, dell’incomunicabilità.
Il camper e la fatidica porta della verità
Prima di ricevere gli interessati nello studio di Cologno Monzese, Castagna si mette alla guida di un “camper” e raggiunge la località da cui proviene la persona “spasimante” oppure “l’oggetto del desiderio”, in modo da farsi un’idea dell’ambiente che gravita intorno ai singoli soggetti che hanno fatto richiesta di comparire in video. Poi si giunge alla “confessione”, in cui Castagna sfodera garbo e dolcezza per mettere l’ospite a proprio agio e infine, sulle note di All You Need is Love, si apre un siparietto a forma di porta per dare la risposta finale: se è un sì, compare la persona amata; se è un no, la porticina, malinconicamente, si richiude.
Quando Alberto Castagna smascherò il “primo amore fake” a Stranamore
Quasi tutti i casi narrati durante Stranamore sono reali, autentici: sottolineiamo “quasi”, perché a volte, all’insaputa dello stesso conduttore, vengono chiamati dei figuranti che simulano situazioni soltanto verosimili, tanto che, in una memorabile occasione, Castagna se ne accorge, smascherando tutto e tutti. Inevitabilmente fioccano le polemiche.
Alberto Castagna: la malattia e la morte dello storico Dottor Stranamore
Ad un certo punto, nel 1998, Castagna si ammalò gravemente e dovette sospendere il programma. La sua salute migliora gradualmente, tanto che, trascorso qualche anno e dopo una ripresa sul piano fisico, sia pur parziale, il giornalista ricomincia con la rubrica, la quale però cambia rete, traslocando su ReteQuattro. Seppur leggermente affaticato e con una voce più flebile, Castagna cura le interviste in studio, mentre Marco Balestri ed altri si occupano della guida del classico “camper” e dei servizi esterni. Tutto sembra filare liscio, ma il 1° marzo del 2005, purtroppo, Alberto se ne va all’improvviso, stroncato da un ennesimo malore. Tempo dopo si riproverà a fare Stranamore, stavolta con una “dottoressa” che è l’annunciatrice di ReteQuattro Emanuela Foliero, ma non sarà più la stessa cosa e il successo sarà molto scarso.
A cura di Cesare Borrometi