MUSICA
Adele da record con ’30’: la cantante regina delle vendite… e dei capricci
Adele esce con il suo quarto album e avanza richieste mai viste in precedenza
Che nella personalità di Adele ci fossero germogli di autocelebrazione lo si poteva capire già dal titolo del primo album: 19, nonché la sua età al momento della pubblicazione. Sembra sia piaciuta l’idea, visto che la cantante ancora non l’ha abbandonata.
Tra capricci spotifyani al niet al giornalista che non ha ascoltato il suo album: Adele torna in scena e non ammette sbavature.
Adele: tra capricci e rivoluzione
Un album musicale viene creato per essere ascoltato nell’esatto ordine in cui vengono posizionate le tracce. Finché regnava l’analogico, questo schema non si poteva boicottare. Al massimo, lo si poteva spezzare a metà e invertire. Lato B prima, lato A dopo. Sacrilegio! Sicuramente non ne gioivano i Pink Floyd, così come nemmeno Frank Zappa o i Led Zeppelin. Ma sapevano che è uno dei rischi del mestiere: nel momento in cui si consegna un’opera artistica al mondo intero bisogna accettare che ognuno ne fruisca come meglio crede. Beh, Adele non la pensa proprio allo stesso modo. Infatti, per l’uscita di 30 su Spotify ha richiesto che venisse eliminata la funzione shuffle di default dalla riproduzione, così da forzare l’ascolto nell’ordine in cui l’album è stato concepito.
Un capriccio o l’annuncio di una rivoluzione?
Adele non perdona
Il suo quarto album, 30, è il risultato di una completa messa a nudo della cantante. In quest’opera parla di temi molto personali: del suo recente divorzio da Simon Konecki, di come affronta il concetto di celebrità in convivenza con l’essere madre. Tutto ciò comporta un elevato flusso emotivo che Adele non permette essere preso con superficialità. Ne ha pagato le spese Matt Doran, giornalista australiano, che ha viaggiato fino a Londra per intervistare la cantante per conto di Channel7. Tutto sembrava andare per il meglio, fino a quando Adele non gli ha chiesto se avesse ascoltato l’album. “No“, risponde il giornalista. A quanto pare non aveva visto la mail che la Sony gli aveva mandato con il disco in anteprima. Questa piccola svista gli è costata la cancellazione dell’intervista del valore di un milione di dollari.
Un’arma a doppio taglio e da record, in appena 3 giorni
Insomma, una cosa è chiara: Adele è tra le cantanti mondialmente più celebrate. La sua voce ha la capacità di incantare chiunque. La sua celebrità attraversa i cinque continenti. Lei ne è certamente consapevole e sa come sfruttare tutto ciò a suo vantaggio. Ma quanto può durare questo meccanismo senza che si inceppi e le si ritorca contro? E intanto, mentre discutiamo sui dettagli, Adele conquista un nuovo record con le sue oltre 575mila copie vendute di30, trasformandolo nel disco che in appena 3 giorni è riuscito a vendere più di quanto abbiano fatto gli altri in America dall’inizio dell’anno.