Addio a Eleonora Giorgi, l’attrice è morta oggi, lunedì 3 marzo, all’età di 71 anni, dopo aver combattuto con determinazione contro un tumore al pancreas, che le era stato diagnosticato nell’ottobre del 2023. La sua morte è stata annunciata dalla famiglia, che ha condiviso un commovente messaggio in cui si legge che Eleonora si è spenta “nell’abbraccio dei suoi figli”. Un addio che ha toccato profondamente il cuore di tutti coloro che l’avevano amata. I funerali si terranno mercoledì 5 marzo alle 16, nella Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo a Roma.
I primi passi nel mondo dello spettacolo
Eleonora Giorgi nasce a Roma il 21 ottobre 1953, in una famiglia legata al mondo del cinema e della cultura. Il padre, direttore di produzione, e la madre, ceramista ungherese, le trasmettono una sensibilità artistica che la porterà a intraprendere la carriera di attrice. Eleonora, bella, alta, con i suoi occhi azzurri e i capelli biondi, entra nel mondo dello spettacolo giovanissima, notata a soli 18 anni dal regista Tonino Cervi, che la lancia nel cinema.
Negli anni ’70, la giovane attrice si fa strada nel panorama cinematografico italiano, spesso associata a ruoli provocatori e scandalosi che rispecchiano l’immaginario dell’epoca. Eleonora diventa una delle protagoniste di quel periodo di trasformazione del cinema italiano, che abbandona le tradizioni per abbracciare una nuova estetica, più audace e sensuale.
La carriera tra commedie e drammi
Nel corso della sua carriera, Eleonora Giorgi alterna ruoli in film drammatici a quelli in commedie, riuscendo sempre a esprimere una grande versatilità. Dopo l’esordio con film come Storia di una monaca di clausura (1973), Eleonora diventa una delle attrici di punta di un cinema “sexy” che esplora tematiche audaci, come la libertà sessuale e il desiderio.
La sua carriera prende una svolta importante quando diventa protagonista di film più articolati, come Cuore di cane (1976) di Alberto Lattuada e L’Agnese va a morire (1976) di Giuliano Montaldo, opere di contenuto sociale e drammatico, che segnano la sua maturazione artistica.
Nonostante la sua associazione con il cinema più sensuale, Eleonora Giorgi dimostra anche una grande capacità di adattarsi a ruoli più impegnativi. Nel 1982 arriva la sua consacrazione con il film Borotalco di Carlo Verdone, una commedia che la vede al fianco dello stesso Verdone. Questo film rappresenta uno dei suoi più grandi successi, tanto che le vale il David di Donatello e il Nastro d’argento come miglior attrice.
Nel corso degli anni, Eleonora continua a lavorare in vari film di successo, come Sapore di mare 2 – Un anno dopo (1984), e partecipa a produzioni di spicco, tra cui Inferno (1980) di Dario Argento e Compagni di scuola (1988) di Carlo Verdone.
La sua carriera si estende anche alla televisione, dove partecipa a numerose produzioni, tra cui varietà e drammi, ma si cimenta anche con il teatro.
Una vita sentimentale travagliata
La vita privata di Eleonora Giorgi è stata segnata da relazioni intense e da alcuni periodi difficili. Dopo un matrimonio con l’editore e produttore Angelo Rizzoli, dal quale nasce il figlio Andrea, Eleonora si è ritrovata al centro di uno scandalo legato alla P2, che ne ha influito sulla popolarità.
Successivamente, sposa nel 1993 Massimo Ciavarro, un divo di fotoromanzi, con il quale ha un altro figlio, Paolo.
La sua vita sentimentale, pur tra alti e bassi, è sempre stata caratterizzata da una grande passione e da un’intensa ricerca della felicità, come emerge dalle sue interviste e dalle confessioni private.
Inoltre, Eleonora ha parlato pubblicamente delle sue difficoltà, tra cui una dipendenza dall’eroina, che ha superato grazie al supporto del marito Rizzoli.
Un’attrice che non ha mai smesso di lottare
Nel corso degli anni, Eleonora Giorgi non ha mai smesso di mettersi in gioco, sia nel cinema che nella televisione. Nel 2003, ha esordito come regista con il film Uomini & donne, amori & bugie, continuando a dimostrare il suo talento e la sua versatilità.
Ha recitato anche in teatro, partecipando a spettacoli come Fiore di cactus e Ragazzi irresistibili. Nel 2018 ha preso parte al programma televisivo Ballando con le stelle e alla terza edizione del Grande Fratello Vip, nonostante la malattia che la stava già minando.
Addio a Eleonora Giorgi: il coraggio con cui ha affrontato la sua battaglia contro il tumore è stato ammirato da tutti coloro che l’avevano conosciuta. Ha sempre cercato di vivere la sua vita con intensità, mettendo al centro la sua famiglia e la sua carriera, senza mai arrendersi.
Addio a Eleonora Giorgi, rimarrà nel cuore di tutti
La morte di Eleonora Giorgi segna la fine di una carriera che ha segnato un’epoca del cinema italiano. Con il suo talento, la sua bellezza e la sua forza interiore, Eleonora è stata una delle attrici più amate e rispettate dal pubblico.
La sua eredità artistica continuerà a vivere nelle pellicole e nei ricordi che ha lasciato, ma soprattutto nel cuore di chi l’ha apprezzata come persona e come professionista.
