A Natale non lievitano solo i panettoni ma anche i prezzi: l’allarme del Codacons

Articolo a cura di Yennifer Lilibell Aliaga Chavez

A Natale puoi… fare davvero quello che non puoi fare mai?

Il tuo vicino di casa ha già appeso alla porta la classica ghirlanda in vischio? Ebbene sì, Natale è ormai alle porte ed è quindi tempo di regali, di cenoni infiniti e di meritate vacanze. Ma c’è un però: attenzione infatti a non lasciarsi prendere troppo la mano dalla “generosità” e dagli “strappi alle regole” perché sembra che i prezzi siano destinati a lievitare vertiginosamente, molto più delle torte e dei panettoni.

Ma perché questo Natale 2021 ci costerà di più?

Il conto natalizio pronto a raddoppiare: l’allarme arriva dal Codacons

L’allarme arriva dal Codacons, il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori. Stando ad un primo abbozzo relativo alle spese che si stimano possano essere quelle degli italiani durante le Festività 2021, a far lievitare i prezzi sarebbero i rincari di energia e trasporto arrivati ad aggiungersi all’aumento del costo delle materie prime. Un cocktail “letale” per il portafoglio degli italiano che vedrebbero così riflessi negli scontrini la somma degli aumenti. “I rincari maggiori dovrebbero riguardare, sul versante alimentare, pandori e panettoni (+10%). E poi i viaggi (+7%) e i regali di Natale (+5%)“, così comunica il Codacons.

Aumenti anche a tavola e il panettone arriva al +10%

Per quanto riguarda il cibo è la Coldiretti a metterci in guardia informandoci del prevedibile e già evidente aumento del costo delle materie prime alimentari, che si riflette ovviamente sul prodotto finito. Farine, olio e burro costano di più e aumenta tutto ciò che gravata loro attorno come il classico e amatissimo panettone. Il dolce più tradizionale delle Feste potrebbe in questo modo subire un aumento del 10%.

Anche lucine e palline “gravano” come spesa

Salgono i prezzi anche degli immancabili addobbi dell’albero natalizio e dei regali da metterci sotto. Si tratta di un aumento di circa il 5% in più rispetto al natale 2019. Tutto ciò a causa dell’aumento dei costi di trasporto e dei prezzi delle materie prime. Tra l’altro, fa notare il Codacons, questa condizione è stata alterata dalle conseguenze economiche della pandemia mondiale. Anche viaggiare purtroppo costerà inevitabilmente di più: chiunque voglia godersi le vacanze natalizie al mare o in montagna dovrà tenere in conto aumenti pari al 7% in più rispetto agli anni precedenti.