TV e SPETTACOLO
Carolina Castagna ricorda il padre: “Uomo complicato, impaurito dall’essere genitore”
“Per spiegarlo non basterebbe un libro”
Un legame speciale quello tra Alberto Castagna e Carolina: il racconto della donna
Carolina Castagna, figlia del celebre conduttore televisivo Alberto, scomparso 18 anni fa, ha condiviso toccanti ricordi di suo padre. Alberto Castagna, noto come Mr. Stranamore per il suo popolare programma televisivo degli anni ’90, è mancato all’età di 59 anni nel 2005 a causa di un’emorragia interna.
Carolina, nata dall’amore tra Alberto Castagna e la dermatologa Pucci Romano, ha descritto suo padre come un uomo complesso ma amorevole. Ha rivelato al Corriere della Sera: “Per spiegarlo non basterebbe un libro. Complicatissimo. Affettuoso e presente, ma anche molto ragazzino, impaurito dall’idea di essere genitore. A volte, tra noi due, l’adulta ero io”.
I ricordi d’infanzia di Carolina Castagna
Carolina aveva solo 6 anni quando suo padre si ammalò e 13 anni quando morì, ma i suoi ricordi dei momenti passati insieme sono ancora vividi. La donna ha descritto suo padre come estremamente buono e disposto a fare qualsiasi cosa per farla felice, non necessariamente con regali ma con il suo tempo e attenzione.
Carolina ha anche condiviso un ricordo molto toccante riguardo al periodo in cui suo padre fu improvvisamente ricoverato in ospedale e fu lontano da casa. A causa della sua giovane età, inventò che suo padre fosse morto, il che portò la scuola a chiamare immediatamente a casa. Sua madre, Pucci Romano, capì che aveva bisogno di vedere suo padre e ottenne il permesso per farla entrare in ospedale. Tuttavia, vedere suo padre in ospedale fu traumatico, soprattutto perché per la prima volta non aveva i suoi caratteristici baffi. Per Carolina, i baffi erano un tratto distintivo di suo padre, quindi la vista senza di essi fu scioccante.
La morte del papà e le domande alle quali vorrebbe risposta
Dopo il ritorno a casa, nonostante la sua debolezza, Alberto Castagna fingeva di stare bene. Carolina ha rivelato che avrebbe preferito che suo padre fosse stato sincero riguardo alla sua debolezza invece di mentire. Sette anni dopo, ricevette la devastante notizia della morte di suo padre, che aveva trascorso del tempo con lei il giorno prima, comprandole persino un CD di Beyoncé.
Carolina ha concluso infine con un altro pensiero rivolto al padre: “Vorrei sapere cosa pensa, se gli piace mio marito, raccontargli un viaggio, parlargli di politica. Da piccola avevo paura di dimenticarlo, annusavo un maglione che conservava il suo odore. Poi ho capito che le persone vivono nel nostro ricordo, che in fondo non se ne vanno mai”.