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Roberto Mancini lascia la Nazionale, la madre: “Mai superato la morte di Vialli”
Ci sarebbe proprio il dolore per la morte di Gianluca Vialli tra i motivi dell’abbandono di Mancini
Mancini lascia la Nazionale: dietro ci sarebbe il lutto mai superato per la morte di Gianluca Vialli
È stato sicuramente un terremoto a livello calcistico l’annuncio di Roberto Mancini che ha deciso di sua volontà di lasciare il posto come Ct della Nazionale italiana: al suo posto in arrivo Spalletti, il cui annuncio è atteso il prossimo 16 agosto, nel mentre però parla madre di Roberto che sembra far risalire la causa dell’addio proprio alla morte del suo grande amico, Gianluca Vialli.
Sembra ci sia proprio la morte di Gianluca Vialli dietro le dimissioni di Roberto Mancini, non più Ct della Nazionale italiana.
La confessione della madre dell’ex Ct
A fare questa confessione molto intima non è stato Mancini, diretto interessato, quanto più sua madre Marianna Puolo, ascoltata dal Quotidiano Nazionale. Come racconta la madre dell’ex gloria del calcio, Mancini non si sarebbe mai ripreso dalla morte del suo compagno di squadra e panchina, scomparso per il cancro lo scorso 6 gennaio. Una morte che aveva straziato il cuore del calcio intero ma ancor più quello di Mancini, a lui legato come un fratello. A questo proposito, non si può dimenticare quel lungo fermoimmagine sul loro abbraccio a termine della partita che ha consacrato l’Italia campione d’Europa nel 2021.
Sette mesi sono passati dalla morte di Vialli, ma l’amico come lui ex Sampdoria non avrebbe mai elaborato questo profondo lutto. “Roberto ha un cuore grande. Non ha mai veramente superato la morte di Gianluca. Era legatissimo a lui“, ha dichiarato la madre. Si sospetta dunque che il Ct abbia deciso di lasciare una possibile carriera ora in solitaria, quella che per anni ha invece condiviso con il suo fedele amico. “Lo chiamerò e ci parlerò come ho sempre fatto – fa sapere sempre la madre – Se vorrà Roberto mi spiegherà perché ha preso questa decisione e noi da genitori che siamo gli saremo vicini. Questa sarà sempre casa sua“.