Michela Murgia: frasi e libri per non dimenticare la sua lotta

Frasi e libri di Michela Murgia: un’eterna lezione da non dimenticare

Michela Murgia lo aveva detto, nei suoi 50 anni aveva avuto la possibilità di vivere almeno 10 vite diverse, un’infinità di lotte ma certo, non era da ascrivere a queste quella contro il cancro: frasi e libri che ci ricorderanno sempre l’importanza della libertà soprattutto quando in campo ci sono i diritti dell’individuo.

Addio a Michela Murgia: morta la scrittrice a 51 anni

È morta ieri all’età di 51 anni Michela Murgia dopo una non-lotta al cancro, come avrebbe voluto che fosse descritta. Dopo la diagnosi di carcinoma ai reni al quarto stadio inoperabile, con metastasi già diffuse in polmoni e cervello, Michela Murgia aveva guardato sfacciatamente la morte, respirando la vita. Sapeva, in quel maggio scorso, che non sarebbe stata una lotta per vincere il cancro ma una questione di mesi, una possibilità in più per vivere e al massimo per lottare quotidianamente per la felicità.

Frasi e libri che non dimenticheremo e che anzi, rileggeremo ancora e ancora

Sono tante le frasi della scrittrice che ci porteremo nel cuore e tanti i libri che potremo leggere e rileggere ancora, per non dimenticare ma soprattutto per assimilare la lezione, la più importante eredità che ci ha lasciato in dono: essere liberi, essere felici.

“Ricordatemi come vi pare. Non ho mai pensato di mostrarmi diversa da come sono per compiacere qualcuno. Anche a quelli che mi odiano credo di essere stata utile, per autodefinirsi. Me ne andrò piena di ricordi. Mi ritengo molto fortunata. Ho incontrato un sacco di persone meravigliose. Non è vero che il mondo è brutto; dipende da quale mondo ti fai. Quando avevo 20 anni ci chiedevamo se saremmo morti democristiani. Non importa se non avrò più molto tempo: l’importante per me ora è non morire fascista“. – Michela Murgia a Il Corriere della Sera

“Io voglio essere felice. E non fare stare male le persone che amo. Sono molto fortunata perché ne amo molte e sono riamata in modi molto diversi, quindi sperimento una gradazione di amore molto più ampia di quella che si può sperimentare dentro una coppia. Ma se dovessi dire di quali di queste persone sono innamorata, per fortuna le dico di nessuna. Perché vorrebbe dire stabilire una gerarchia che automaticamente disegna livelli di potere nella relazione“. – Michela Murgia a Vanity Fair

“In un mondo di vili tutto è un atto di coraggio. Io dico quello che penso“. – Michela Murgia a La Repubblica

“Io sto vivendo il tempo della mia vita adesso. Mi sveglio la mattina e dico tutto, faccio tutto, tanto che mi fanno, mi licenziano? Questa libertà voglio usarla, per lasciare un’eredità. Se c’è qualcosa che non ho avuto il coraggio di dire o di fare, adesso lo faccio: volevo andare sull’Orient Express, ho chiamato Vogue e ho detto ‘volete un servizio dall’Orient Express?’. Volevo vedere le sfilate, ma sono sempre stata troppo pauperista e comunista, dicevo ‘ma se mi vedono alle sfilate cosa penseranno? Diranno che mi occupo di armocromia?’. Ma io non sono il segretario del Partito Democratico. Io ci posso andare. Non ho più limiti. Però vi dico: non aspettate di avere un cancro per fare la stessa cosa. Perché se ragionassimo tutti nello stesso modo, probabilmente non avremmo i fascisti al governo“. Michela Murgia al suo ultimo Salone Internazionale del Libro nel 2023

Nel 2006 “Il mondo deve sapere”, l’ultimo libro nel 2023 “Tre ciotole“

Per quanto riguarda i libri, sicuramente non possiamo dimenticare il romanzo Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria. Un libro autobiografico all’interno del quale la Murgia, con ironia spiccata, denunciava mobbing e sfruttamento all’interno di un call center. Un’esperienza di vita vera poi trasformata in pellicola da Paolo Virzì, Tutta la vita davanti. Nel 2009 il toccante e delicato Accabadora, edito da Einaudi, e nel 2015 Chirù. L’ultimo libro di Michela Murgia, scritto in questi ultimi 3 mesi dopo la scoperta del cancro e a 8 anni di distanza dall’ultimo è Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi, pubblicato da Mondadori nel 2023.