Trend
Baby K: “Una donna mi ha caricata. Sono finita in ospedale”
Ferita la cantante dopo una sua esibizione lampo a Teramo
Baby K in ospedale: colpita da una donna al termine della sua esibizione a Teramo
Problemi dopo il concerto a Teramo per Baby K: la cantante sarebbe stata ferita durante la sua performance e sarebbe ora costretta a cancellare tutte le date del tour estivo con rabbia e molta vena polemica.
Una violenza quella subita da Baby K al termine di un’esibizione lampo a Teramo. Non si trattava propriamente di un concerto ma di un’esibizione che la cantante ha tenuto sul palco al parco fluviale durata circa 20 minuti in tutto. Dopo essersi esibita – circa un’ora e mezza dopo l’orario da in scaletta – la cantante è stata presa d’assalto dai fan richiedenti foto e autografi.
“Una donna mi ha caricata”
Proprio in quel frangente, come riporta La Repubblica, Baby K sarebbe entrata in contatto con le persone accorse per il concerto tra cui una donna. Questa, con dinamica ancora da chiarire, avrebbe sferzato un colpo alla cantante che si trovava a pochi centimetri da lei procurandole una ferita al seno. Colpita dalla donna, successivamente Baby K è finita in ospedale per accertamenti. Prognosi? “Devo cancellare i prossimi show“, ha dichiarato la cantante, all’anagrafe Claudia Judith Nahum. In tutto questo rimane anche tantissima amarezza e delusione per la gestione della folla. “Le forze dell’ordine hanno aperto le transenne in un terreno con dei dislivelli dove io continuavo a cadere – ha spiegato – Si è creata una tale calca, avevo bambini alle ginocchia e continuavo a ripetere che qualcuno poteva farsi male“.
E chi si è fatta male, alla fine, è stata lei. “Lì sono stata caricata da una donna. Mi ha caricata in maniera così forte che ho subito un trauma al seno – sempre Baby K – sono andata in ospedale. Sono nera. Devo cancellare i prossimi show. Molti sono esteri e ho aspettato 8 anni per farli“. La rabbia non è da riversare nei confronti della folla quanto più nei confronti di chi non è stato capace di gestire la situazione a livello di sicurezza.