Barbara d’Urso fuori da Pomeriggio Cinque, Karina Cascella: “Un dispiacere”

Karina Cascella commenta l’uscita di scena di Barbara d’Urso

Karina Cascella è sicuramente tra coloro che guarda storto la decisione di Mediaset di tagliare del tutto fuori da Pomeriggio Cinque Barbara d’Urso, un tempo unica grande certezza per la rete: il commento dopo la decisione di Pier Silvio Berlusconi.

La decisione e il comunicato di Mediaset: dalle stelle alle stalle

Certo Karina Cascella non è stata affatto l’unica a giudicare “sbagliata” la decisione di Mediaset, se non altro, ingiusta. Bisogna infatti a questo proposito ricordare i tempi gloriosi di Barbara d’Urso su Canale 5. Un passato da regina indiscussa degli ascolti tv tanto da essere quasi onnipresente in video ai tempi tra Pomeriggio Cinque, Domenica Live e Live – Non è la d’Urso.

Tre diversi programmi in onda contemporaneamente che la impegnavano nel pomeriggio dal lunedì al venerdì, poi la domenica pomeriggio e sera. Tempi che furono, tempi che sono passati mentre lentamente Barbara veniva elegantemente (o meno) ridimensionata. Tutto per arrivare a settembre scorso quando la conduttrice venne riconfermata alla sola conduzione di Pomeriggio Cinque visto che, gli altri programmi, non fruttavano più.

Barbara d’Urso fuori anche da Pomeriggio Cinque, Karina Cascella: “Più trash la gente al GF”

Certo lascia però del tutto di stucco la decisione di Mediaset di levare alla d’Urso anche Pomeriggio Cinque, di cui è indiscutibilmente anima. Una decisione che ha creato e generato immediato sbigottimento, con tanto di stupore e accuse. Contraria alla decisione di Mediaset, come dicevamo, è anche Karina Cascella. L’ex opinionista di Uomini e Donne è stata spesso voluta dalla d’Urso come sua opinionista da salotto. “Barbara è un po’ come una persona di famiglia. Non solo per me che ci ho lavorato, ma per il pubblico a casa – così la Cascella a Fanpage.it – [..] Trovo più trash vedere gente che si ammazza nella Casa del GF per qualche briciolo di visibilità“.

Quanto al trattamento riservato e al clima di “giubilo” da parte della stampa, la Cascella dissente: “Si fanno gran titoloni e invece sarebbe stato giusto tutelare una professionista che ha fatto televisione per anni. Il comunicato era standard, si sono limitati a dare una notizia“.