Urbano Cairo interrogato in Procura dopo la sospensione di Giletti

Urbano Cairo interrogato dai magistrati in Procura a Firenze: c’entra la sospensione di Massimo Giletti

Urbano Cairo, patron di La7, è stato interrogato per 4 ore dalla Procura di Firenze: dietro all’interrogatorio la chiusura improvvisa e anticipata di Non è l’Arena e la sospensione di Massimo Giletti ma anche una presunta foto che ritrarrebbe l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi con Giuseppe Graviano.

La sospensione improvvisa di Non è l’Arena e Massimo Giletti

Sarebbero state 4 ore di domande quelle di cui parla Il Fatto Quotidiano. Il riferimento è all’interrogatorio subito il 28 giugno scorso da Urbano Cairo, patron di La7. Il direttore sarebbe stato chiamato dalla Procura di Firenze per riferire su alcuni fatti al centro di un’inchiesta: la chiusura anticipata e improvvisa di Non l’Arena, la sospensione di Massimo Giletti e l’esistenza di una presunta foto.

Urbano Cairo interrogato in Procura: la presunta foto di Graviano con Berlusconi

Cairo sarebbe stato chiamato a rapporto per parlare delle motivazioni che lo avrebbero spinto a sospendere il programma a poche ore da una puntata. Puntata che, da copione, si preannunciava essere cruciale. Parliamo di una puntata di Non è l’Arena durante la quale Giletti prometteva di portare a galla rivelazioni pesanti, con tanto di prove, su presunti e contatti tra la mafia e il mondo della politica. A questo proposito Cairo sarebbe stato interrogato proprio sull’esistenza della foto, vera o presunta. Scatto che si dice immortalerebbe Silvio Berlusconi, il boss Giuseppe Graviano e il generale dei Carabinieri Francesco Delfino. Una foto che sarebbe dovuta finire al centro dell’attenzione di Non è l’Arena con tanto di commento da parte di Baiardo.