Pier Silvio Berlusconi, la smentita: “Ho una vera dipendenza”

Pier Silvio Berlusconi e la “dipendenza” dall’attività fisica

Pier Silvio Berlusconi mette letteralmente i puntini sulle i dopo un articolo di La Repubblica a lui dedicato e nel quale veniva descritto militarmente come un soldato per la sua meticolosa e continua attività fisica. Un fare quasi ossessivo quello che veniva delineato nell’articolo poi però smentito dall’ad di Mediaset che ci tiene invece a spiegare come stanno realmente le cose.

La smentita dopo l’articolo sulla sua ossessione da soldato

Pier Silvio Berlusconi malato di sport? Ossessionato dalla forma fisica al punto da occuparsi del suo corpo quasi con fare militare? Per niente. A smentire in toto questa descrizione di Berlusconi è lo stesso figlio dell’ex presidente del Consiglio scomparso lo scorso 12 giugno. “Non sono in fissa con il fisico, ho una vera dipendenza dalla fatica fisica“, dichiara Berlusconi smentendo un po’ quella descrizione troppo fantasiosa del suo rapporto con il corpo e con lo sport.

Sport e chiacchiere: la quotidianità di Pier Silvio Berlusconi

Attento sicuramente al fisico, Pier Silvio ci tiene a far sapere come in realtà la vera ossessione sia per la fatica. “Non possiedo e non uso mai contapassi né contacalorie“, sapere sempre l’ad di Mediaset. Anzi, a fine allenamento c’è sempre spazio per un buon bicchiere godereccio di vino e non manca talvolta nemmeno un sigaro. È puro piacere per l’erede di Silvio Berlusconi, nessuna ossessione e nessuna eccessiva meticolosità. Quanto al carattere, sposa sicuramente le parole di chi lo descrive una persona riservata, amante della privacy, ma non si traduce in timidezza. Anzi, così Pier Silvio Berlusconi: “Amo parlare con le persone comuni, mi piace moltissimo e mi dà calore. Sono figlio di mio padre“.