Povia, niente concerto: il cantante si sfoga, e rischia la querela

Niente concerto per Povia: la rabbia del cantante su Facebook

Il concerto che Povia avrebbe dovuto tenere a Sulmona il 6 luglio prossimo è stato annullato, scatenando una dura reazione dell’artista, per nulla contento della decisione presa. Il cantante era stato ingaggiato dai commercianti, che avrebbero deciso di fare marcia indietro dopo le numerose polemiche causate da alcune uscite dello stesso Povia su temi quali Covid e comunità LGBTQ. Quest’ultimo non sarebbe però convinto che la cancellazione dell’evento sia da imputare a loro, ma all’amministrazione comunale. L’accusa in cui si è lanciato è stata condita con accuse forti, che ora potrebbero avere addirittura un seguito legale.

“Se è così un’istituzione deve cambiare mestiere”

Queste le parole di Povia condivise sul proprio profilo Facebook: “Il Comune crede che possa succedere qualcosa per motivi di ordine pubblico e ti annulla il concerto. Io canto e non ammazzo la gente. Se l’istituzione si prende paura del nulla e si fa intimidire da quattro critiche, non solo gliela dà vinta a questi quattro beoti ma subisce quell’atteggiamento comunque mafioso perché per paura viene portato ad annullare l’evento. Se è cosi un’istituzione, parlo in generale, deve cambiare mestiere”. L’amministrazione dal canto suo ha ribadito espressamente di non essere coinvolta nella decisione.