TV e SPETTACOLO
Claudio Lippi, la Rai prende le distanze: smentito il ritorno in tv
Le parole del conduttore non sono piaciute all’azienda
La dura replica di Viale Mazzini a Claudio Lippi
“Ha fatto lavorare gay e gaie solo per il motivo di esserlo. Tanti e tante che non avevano alcuna competenza, la Rai usata per fare coming out. Ma le pare?”. Queste parole rilasciate da Claudio Lippi nel corso di un’intervista a Dire, unitamente agli attacchi rivolti a Fazio, a Lucia Annunziata, hanno scatenato la pronta e secca reazione della Rai, che ha immediatamente preso le distanze dal conduttore. Affidato ad Ansa, il comunicato dell’azienda è stato volto a escludere visioni condivise sui temi discussi da Lippi nell’intervista e accordi per future collaborazioni.
“Qualsiasi tipo di collaborazione è da escludere”
“Alcune affermazioni di Claudio Lippi riportate dagli organi di informazione sono lesive della reputazione della Rai e dei propri dirigenti. Pertanto è da escludere qualsiasi tipo di collaborazione con il conduttore“. Questo il testo dell’agenzia firmata Rai in risposta al conduttore. Le dichiarazioni hanno così avuto apparentemente l’unico effetto di allontanare l’ipotesi del coinvolgimento dell’ex volto di Buona Domenica nella stagione televisiva che inizierà in autunno ed avrà probabilmente come elemento caratterizzante il ritorno in scena di protagonisti del piccolo schermo rimasti a lungo in stand-by e che ora potrebbero vivere un nuovo inizio televisivo.