Carmen Russo festeggia una carriera lunga 50 anni. Il segreto del successo: “Bisogna sapersi adattare”

Carmen Russo, omaggio a una carriera lunga 50 anni: le parole della showgirl

Carmen Russo festeggia 50 anni di carriera in tv e, in un’intervista per Fanpage, ha rivelato cosa le ha permesso di restare nel tempo, con il suo carattere e la sua personalità. Non deve essere stato facile, perché la prova del tempo, per chiunque lavori nel mondo dello spettacolo, è chiaramente dura. Eppure, la showgirl ha ammesso di aver trovato il suo equilibrio: essere se stessi, sì, ma riuscire anche a trovare il giusto compromesso.

“La televisione di oggi non è la televisione di 20 anni fa”

Carmen Russo quest’anno festeggia 50 anni di carriera. La prima apparizione in tv, infatti, è datata 1973, a Miss Italia. Da quel momento, un successo dietro l’altro: nelle vesti di conduttrice, showgirl, attrice, ed ancora molto altro. Ma allora qual è il segreto? Lo ha rivelato la stessa Carmen Russo (anche ex gieffina, tra le altre cose): “Abbiamo [il riferimento è anche al marito Enzo Paolo Turchi, ndr] uno spirito di adattamento che ci permette di trarre il massimo da ogni momento. È chiaro che la televisione di oggi non è la televisione di 20 anni fa, però intanto noi in questi 20 anni abbiamo fatto tante cose belle. Siamo sempre attuali, abbiamo mantenuto l’immagine e mettersi in gioco con nuove sfide, è prezioso“. E non è stato, ovviamente, tutto rose e fiori: “Le più belle stagioni televisive le abbiamo vissute al massimo, ma ci sono stati momenti in cui abbiamo capito che era il caso di adattarsi“.

Il rapporto con la figlia Maria

Carmen Russo è poi passata a noti più dolci: la showgirl ha parlato del rapporto con sua figlia Maria che ha da poco compiuto 10 anni. “Io ho capito che i figli fanno diventare mamme e papà in una maniera che non credevo possibile. Crescendo Maria, sto diventando sempre di più mamma. Io ed Enzo Paolo abbiamo avuto successo, ma quello più grande è lei. La bambina ci sta dando soddisfazioni pazzesche: a scuola va bene, suona la batteria, fa anche sport con un bell’approccio“.