Carlo Conti in vena di confessioni: “Mai una trasgressione, mai fumato”

Carlo Conti racconta sé da ragazzo: mai nessun vizio, nessuna tragressione

Un Carlo Conti in vena di confessioni sul passato quello che si è recentemente raccontato, portando a galla ricordi del sé ragazzo del tutto lontano dai vizi: che cosa ha raccontato l’amato conduttore Rai che tra poco sarà di nuovo in tv in prima serata con I Migliori Anni.

Lontano dalle tentazioni: “Mai ubriaco, mai nemmeno una canna”

Carlo Conti passa in rassegna la sua adolescenza e tutto il suo passato da giovane ragazzo toscano, quando probabilmente la tv non era nemmeno una prerogativa né un pensiero. Intervistato da La Repubblica, l’amato conduttore in Rai non si tira indietro di fronte alle domande più intime e magari anche scomode. Sul fronte sentimentale, racconta Conti, non era il più quotato a metter su famiglia: “Non mi sono mai comportato male, sono stato sempre leale e rispettoso – ha raccontato Conti – Mi è capitato di lasciare con onestà, ma magari qualcuno avrà sofferto. Ho sempre agito però in buona fede, tanto è vero che con la mia prima fidanzata Guia, con Monica e Ilaria, ci sentiamo e ci facciamo ancora gli auguri“.

Le confessioni di Carlo Conti: “Nessuna trasgressione, ero solo un patito delle ragazze”

Oggi innamorato, sposato e padre, Conti non rinnega un passato da latin lover, ma sempre nel rispetto della persona che ha avuto al suo fianco. “Dongiovanni non lo sono mai stato, però mi davo parecchio da fare“, risponde così con molta ironia. E nonostante in passato le donne non siano mai mancate, per scelta Conti si è sempre tenuto lontano da tutti i vizi possibili. “In discoteca bevevo acqua – confessa il conduttore – non mi sono mai neanche ubriacato. Nessuno mi ha mai offerto una canna, eppure tra discoteche e radio in quegli anni giravano. Non me ne sono mai accorto, mai fumato“. Insomma, esattamente con lui dichiara: “Mai nessuna trasgressione, ero solo patito delle ragazze“.