Serie Tv
Jennifer Aniston su Friends: “Offensiva per le nuove generazioni”
Il tempo ha messo alla prova Friends, ma secondo molti non ha passato la selezione
Friends: una delle serie tv più pop di sempre, 30 anni dopo è un flop
Friends: le lettere scritte in stampatello maiuscolo, separate da puntini colorati. Sei personaggi che vivono a New York e le cui esistenze sono segnate da momenti talvolta al limite del surreale, altri in cui invece gli capitano, come alla maggior parte delle persone, semplicemente “cose di tutti i giorni”. Se la serie tv Friends ha segnato la cultura popolare a cavallo tra il vecchio e il nuovo millennio, è anche vero che non è invecchiata benissimo. Oggi, per molte persone, i contenuti e l’approccio di Friends non sono più accettabili.
Friends: perché è considerata poco opportuna nel 2023
Nel 2023 la sensibilità verso le differenze e l’inclusività sono uno dei punti cardine dei discorsi sociologici. Le nuove generazioni non sono disposte a scendere a compromessi e a rinunciare alle conquiste di cui oggi possono godere. Ed è proprio alla luce di questo che Friends è una serie tv che non solo non è più apprezzata, ma addirittura condannata.
I motivi per cui è considerata oggi una serie tv “inaccettabile” sono svariati. Non c’è un’adeguata rappresentazione delle diversità culturali americane, ci sono alcuni riferimenti che non tutelano la comunità LGBTQ+ e che anzi, la condannano; viene fatta ironia sulle persone in sovrappeso, e molto altro. Con questo non significa che sia una serie da condannare, “da bruciare”. Ma è una serie tv che, se vista oggi, potrebbe risultare scomoda e offensiva.
Il parere dei produttori e di due attrici riguardo ad alcune scelte
Si trovano in accordo anche i produttori, David Crane e Marta Kauffman, sostenendo di aver portato sullo schermo una rappresentazione basata su pregiudizi e stereotipi. Anche alcuni dei 6 attori principali si sono espressi a riguardo usando toni duri verso la serie tv Friends. In una recente intervista a Variety, Jennifer Aniston, la Rachel nella sit-com, ha parlato proprio di questo, sostenendo che “c’è un’intera generazione di ragazzi che guarda indietro ad alcuni episodi di Friends e li trova offensivi“. Continua sostenendo che al giorno d’oggi sia sempre più difficile fare commedia e che bisogna prestare sempre più attenzione a ciò che si dice.
Jennifer Aniston non è stata l’unica a dire la sua nei confronti di questo argomento. È intervenuta anche Lisa Kudrow, interprete dell’eccentrica Phoebe Buffay: “C’erano cose che non erano intenzionali e altre che… beh, avremmo dovuto pensarci meglio”. Ha poi cercato di trovare una possibile ragione per cui questo è successo: “non penso ci fosse la sensibilità che c’è adesso“.