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Caos voti a Ballando con le Stelle, tegola per la Rai: il Governo dà ragione al Codacons
Ballando con le Stelle, tegola per la Rai da parte del Governo: i documenti passeranno nelle mani del Codacons
Ballando con le Stelle 2022, caos voti: l’istanza del Codacons, interviene il Governo
Era iniziata come una qualsiasi polemica destinata a sparire poco dopo la fine del programma e invece a mesi di distanza dal termine di Ballando con le Stelle 2022 è il Governo che impone alla Rai l’obbligo di rendere pubblici i documenti relativi ai voti social che hanno portato alla vittoria Luisella Costamagna, come aveva chiesto a tempo debito il Codacons.
Ballando con le Stelle: l’istanza del Codacons dopo la finale e i voti che hanno fatto trionfare la Costamagna
Facciamo un passo indietro e torniamo a 3 mesi fa, quando il Codacons aveva alzato la guardia nei confronti dei voti che sui social avevano fatto trionfare a Ballando con le Stelle la giornalista Luisella Costamagna. La quantità di polemiche e segnalazioni avevano invocato l’intervento del Codacons per fare chiarezza proprio su quei voti, ma più in generale sul sistema, che avevano portato la Costamagna alla vittoria via social. “La stessa Lucarelli avrebbe espresso sui propri social dubbi circa la regolarità delle votazioni – aveva fatto sapere il Codacons – con un riferimento alla ‘task force’ messa in campo dalla Rai per escludere voti irregolari da profili finti“. Successivamente a queste parole il Codacons ha presentato un’istanza alla Rai invocando trasparenza e di aver accesso ai voti ricevuti a onor del vero e in rispetto del pubblico a casa.
Il Governo interviene e impone l’obbligo alla Rai: dovrà mostrare i documenti relativi alla votazione
A distanza di mesi, la risposta arriva direttamente dal Governo. È stato quest’oggi il Governo a chiedere alla Rai di mostrare tanto al Codacons quanto all’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi le carte, i voti che hanno portato la Costamagna alla vittoria. “La Commissione ritiene il ricorso fondato e quindi meritevole di essere accolto poiché la documentazione richiesta rientra nell’alveo delle finalità statutarie delle stesse associazioni – si legge su AdnKronos – in relazione agli interessi dei consumatori che le stesse rappresentano“. Conseguente il giubilo del presidente del Codacons, Rienzi: “Questa decisione è una vera tegola per la Rai che ora dovrà mostrare al Codacons tutti i documenti segreti su Ballando con le Stelle“.