MUSICA
Maneskin, un milione di euro per un biglietto in prima fila al concerto: scoppia il caso
Oltre un milione di euro per un biglietto in prima fila al concerto dei Maneskin: arriva la maximulta dell’AgCom per punire il secondary ticketing
Maneskin, un milione di euro per un biglietto in prima fila al concerto: le indagini e la multa dell’AgCom
Sembra una notizia dell’altro mondo, e invece è del mondo reale: scoppia il caso e intervengono le autorità dopo quello che è successo su Viagogo, piattaforma online per comprare e vendere biglietti, dove un biglietto per un posto in prima fila al concerto dei Maneskin è stato messo in vendita a più di un milione di euro.
Concerto Maneskin: un biglietto da più di un milione di euro, arriva la multa dall’Agcom a Viagogo
“Pagherei anche un milione di euro per un biglietto in prima fila al concerto di Maneskin“, una frase che dall’essere pura ironia è diventata realtà. È scoppiato un vero e proprio caso ora al vaglio da parte delle autorità competenti e della Guardia di Finanza dopo quello che è successo su Viagogo, nota piattaforma online dedicata alla compravendita di biglietti per concerti ed eventi. Tutto ha avuto inizio proprio dalla vendita di un biglietto per un posto in prima fila al concerto dei Maneskin, la celebre band italiana che sta per viaggiare con la musica con tour mondiale.
Il problema del secondary ticketing
Il secondary ticketing non è una novità così come non lo è il problema del bagarinaggio. Un problema che si presenta ciclicamente di fronte ad eventi di grande importanza. Era successo con l’annuncio del tour dei Coldplay, con biglietti esauriti in pochi secondi e rivenduti a cifre impossibili, ed è successo ora con i Maneskin. Questa volta però la cifra a è stata talmente alta da far scoppiare un caso.
Il prezzo del biglietto per un posto in prima fila al concerto dei Maneskin è arrivato a costare infatti ben più di 1 milione di euro, precisamente: 1.182.999 euro. Un caso eclatante finito immediatamente nel mirino dell’AgCom che ha provveduto a multare la piattaforma, Viagogo, con una maximulta da 12,24 milioni di euro. Una sanzione importante e significativa che arriva dall’AgCom nei confronti della società americana, altamente significativa nel condannare il bagarinaggio che non ha toccato solamente i Maneskin.