Claudio Lippi si commuove per la morte di Costanzo: “Lo pensavo eterno”

Claudio Lippi: la commozione per la morte di Costanzo a La vita in diretta

Claudio Lippi si è commosso nel ricordare Maurizio Costanzo a La vita in diretta di Alberto Matano. Occhi lucidi e sguardo perso, il noto cantante proprio non ce l’ha fatta a trattenere le lacrime e la commozione. É comprensibile che, venendo a mancare – improvvisamente – dei pilastri del mondo dello spettacolo, della televisione ed anche del giornalismo, anche i più grandi si sentano per un attimo persi.

Proprio in queste ore, poi, è stata allestita la Camera ardente del giornalista e conduttore da poco scomparso, in Campidoglio. Moltissime le persone accorse per dare l’ultimo saluto a Costanzo che con la sua televisione, e con il suo modo di fare televisione soprattutto, ha fatto compagnia a generazioni intere di persone.

“É stato l’autore di una televisione irripetibile”

Claudio Lippi, 77 anni: per lui parlare di Costanzo al programma di Matano, è stata dura. Con queste parole, nello specifico, ha esordito il noto cantante: “Non è stato solo un buon giornalista, era estremamente intelligente, educato e diretto. Tutto quello che aveva da dire, non lo diceva mai alle spalle. È stato l’autore di una televisione irripetibile“. Ancora, stavolta non riuscendo a trattenere le lacrime: “Stiamo vivendo un momento che credo di non aver mai vissuto in cinquant’anni di lavoro“.

“Al di là del senso di colpa che provo nel ricordare qualcuno che io pensavo eterno. Non voglio mancare di rispetto a quelli che già ci hanno lasciato”. Un gesto di estrema gentilezza, che solo i più rispettosi possono comprendere: ricordare senza sminuire gli altri. “Io credo che il segreto di Maurizio Costanzo sia quello di essere rimasto un eterno bambino. Lui rideva come un bambino e rideva anche per le caz*ate, scusate la parola. Questo era un grande segreto“.