TV e SPETTACOLO
Maurizio Costanzo, dopo 42 edizioni lo Show è finito e con te cala il sipario
Cala il sipario per sempre sul Maurizio Costanzo Show
Maurizio Costanzo: cala il sipario sullo Show più longevo d’Italia
Si spengono le luci, cala il sipario e c’è la consapevolezza nel mondo della televisione ma ancor più generalmente nel mondo dello spettacolo che non c’è e non ci sarà una persona capace di ereditare su di sé tutto quello che Maurizio Costanzo è stato: non se ne va solo la persona, l’uomo, ma una penna ironica e sagace, una mente lungimirante e analitica, se ne va la storia che trascina via con sé il suo più grande show, il Maurizio Costanzo Show, il talk più longevo che la televisione italiana abbia mai conosciuto.
Dal cinema al teatro, dalla musica alla televisione con l’occhio clinico del giornalista d’inchiesta
Maurizio Costanzo è un’entità che ognuno può descrivere in maniera diversa, personale. Versatile, poliedrico, giornalista, conduttore, autore, sceneggiatore, scrittore, paroliere: tutto era Maurizio Costanzo, un uomo solo, una sola mente capace di tutto. Parlarne oggi, a poche ore di distanza dall’annuncio della sua morte, è estremamente difficile perché impossibile è riassumere, riuscire a fare una sintesi di una carriera che ha avuto inizio nel 1956 e che non ha mai avuto una battuta d’arresto ma che anzi, ha sempre saputo declinarsi e plasmarsi con l’incedere del tempo.
Alle origini del Maurizio Costanzo Show
C’è ricorderà Maurizio Costanzo per quelle sue prime e acerbe righe su Paese Sera, chi lo ricorderà giovane e piccolo di fronte ad un già immenso Totò negli anni ’60, chi per Fracchia o per Bontà loro, chi in ambito cinematografico al fianco di Pasolini, Mastroianni, Pupi Avati. Non siamo nemmeno agli anni ’80. Si possono ricordare le interviste, le inchieste, la musica, il teatro, i figli, i matrimoni, la televisione, la radio, i giornali. Non c’è declinazione che Costanzo non abbia avuto o alla quale non abbia contribuito. Ma se dovessimo trovare un modo per descrivere tutto questo e tutto insieme, la summa, l’opera magna è stato indubbiamente il Maurizio Costanzo Show, un liceo aristotelico, una scuola dove la tv è stata fatta e dove gli uomo della tv si sono formati.
Cala il sipario sul talk show più longevo: oltre 4mila puntate orchestrate dal maestro Costanzo
Era un lontano 14 settembre 1982 e quella che aveva in mano Costanzo era semplicemente un’idea: porre al centro di un teatro il dialogo, lo scambio di vite e storie, di opinioni e idee, dibattiti dirette indiretti, voci a confronto intese come il più grande spettacolo al quale il pubblico poteva assistere. Così è nato il talk, il primo talk che abbia visto la luce in Italia, l’unico ad essere sopravvissuto e l’unico a godere oggi del titolo di talk più longevo di sempre. C’è chi già era famoso se non famosissimo, ma anche chi era appena uno sconosciuto ed è diventato famoso dopo: 4.480 puntate in tutto, 42 edizioni, un’infinità di storie, di volti. E ora che Maurizio Costanzo non c’è più, se ne va con lui il show sul quale cala per sempre il sipario.