Wanna Marchi tornerà in tv: l’iniziativa benefica

Wanna Marchi e Stefania Nobile tornano in tv per beneficienza

Dopo la serie tv sulla sua storia su Netflix, dopo una puntata a lei dedicata a Belve, Wanna Marchi torna ufficialmente in tv e lo fa poco prima di Natale.

Il ritorno di Wanna Marchi in tv in vista di Natale

È una nuova vita quella di Wanna Marchi e Stefania Nobile dopo essersi raccontate e confessate nel corso della serie tv Netflix a loro dedicata. Una nuova vita che arriva dopo una parentesi nera lunga anni. Non più solo l’inganno, la truffa, ma anche il successo, un nuovo modo di comunicare con il pubblico, il regno delle televendite. Rendeva quasi “giustizia” più a Wanna che alla Marchi la docuserie dopo la quale è seguita un’intima intervista a cura di Francesca Fagnani. Intervista che non ha risparmiato colpi bassi né lacrime. Ora però è un altro impegno televisivo quello che riguarda Wanna Marchi, del tutto tornata a vorticare intorno al mondo dello spettacolo.

Nessuno Tocchi Caino: l’iniziativa a scopo benefico

Sarà proprio Wanna Marchi e ci sarà anche Stefania Nobile al suo fianco: l’appuntamento è fissato in agenda il prossimo 22 dicembre, precisamente giovedì prima di Natale. Si tratta di un appuntamento in seconda serata con la trasmissione Natale con i carcerati, trasmesso su Telelombardia. “Non vedo l’ora di tornare in tv per un’iniziativa così bella“, ha commentato Wanna Marchi, come riporta Il Fatto Quotidiano, in riferimento alla serata che è anche un’iniziativa benefica. È un’esperienza che la Marchi ha preso a cuore: “Io il carcere l’ho vissuto ed è un’esperienza che non auguro a nessuno. Ma è una parte della mia vita che non posso e non voglio cancellare“, ha poi concluso ricordando il passato.

In occasione della trasmissione gli spettatori e non solo avranno modo di potersi associare alla realtà Nessuno Tocchi Caino: “Ovviamente non non guadagneremo un euro – ha voluto sottolineare sempre la Marchi – del tesseramento si occuperà direttamente l’associazione. Ringrazio Telelombardia per la bella opportunità di beneficenza vera“.