Attualità
Liliana Segre pronta a denunciare: nel mirino 24 persone, c’è anche Chef Rubio
La senatrice a vita ha scelto di passare dalle parole ai fatti
Liliana Segre denuncia Chef Rubio: cosa è successo
Lo aveva detto, Liliana Segre (qui il suo discorso in Parlamento), che avrebbe denunciato delle persone. Tra queste dunque ci sarebbe anche il famoso Chef Rubio. Cercando di capire il motivo bisognerà tornare indietro al primo Forum Nazionale delle Donne Ebree d’Italia organizzato dall’associazione Adei-Wizo, tenutosi a Milano. Come riporta Vanity Fair, la donna – vittima del dramma Shoah ancora in vita – pare abbia ammesso di aver ricevuto più volte insulti e minacce.
“La vita mi ha insegnato a essere libera e senza paura”
Liliana Segre e ciò che la collega a Chef Rubio, è presto detto. Pare che la senatrice a vita abbia ricevuto parole da lei ritenute offensive, e di incitamento all’odio, anche da parte dell’uomo. Questo quanto dichiarato al primo Forum Nazionale delle Donne Ebree d’Italia, da Liliana: “La vita mi ha insegnato a essere libera e senza paura nonostante io sia la persona più vecchia d’Europa obbligata alla scorta per tutti gli insulti e gli improperi e le minacce di morte che mi vengono fatte anche perché sono vaccinata, e non sono una no vax“. Ed ancora: “Per tanto tempo sono stata in silenzio su queste persone che mi insultano, ma adesso denuncio, visto che è anche di cattivo gusto augurarmi la morte a 92 anni“.
Il caso dello Chef Rubio
Che Chef Rubio abbia ricevuto una denuncia da parte di Liliana Segre lo ha reso noto proprio lo chef, su Twitter. Questo quanto scritto dall’uomo: “Chiedere Liliana Segre di denunciare i crimini della colonia d’insediamento israeliana e dell’esercito nazista che da 74 anni porta avanti la pulizia etnica del popolo nativo palestinese (semita) sarebbe incitare all’odio? I silenzi di parte sono odio, non chi resiste“. Nel post condiviso, infatti, si legge un titolo della stampa online, che recita: “Chef Rubio tra i 24 denunciati da Liliana Segre per le minacce online“.