TV e SPETTACOLO
Myrta Merlino, nuove accuse: “Insulti, licenziamenti, lancia oggetti”
Non si placa l’onda polemica nei suoi confronti
Un clima invivibile, che ora viene raccontato da chi l’ha vissuto
Dopo il comunicato sindacale diramato nei giorni scorsi, che ha acceso i riflettori sulla condotta di Myrta Merlino nei confronti dello staff del suo programma, L’aria che tira, si aggiungono adesso nuovi dettagli inquietanti sulla vicenda. I lavoratori della trasmissione, esausti per il difficile ambiente lavorativo, hanno esposto il comunicato nei corridoi di La7, scatenando la rabbia della stessa Myrta Merlino. A raccogliere nuovi elementi e a fornire una panoramica attuale della situazione è Fanpage. Scopriamo cosa è accaduto.
Myrta Merlino, ancora accuse: “Licenzia gente che lavora lì da 20 anni”
Cosa voleva dire lavorare al fianco di Myrta Merlino? A rispondere, un membro dello staff: “Insulta giornalisti e produttori in maniera pesante. Lancia le spazzole in faccia alle parrucchiere e c’è chi deve occuparsi del suo abbigliamento, dalle scarpe alla biancheria intima”. Un clima assolutamente ostile, in cui essere licenziati sarebbe stata l’unica cosa semplice: “È il quinto assistente di studio che licenzia in diretta. Gente che lavora in quello studio da 20 anni. L’ultimo, proprio due giorni prima che uscisse il comunicato”.
“Ti chiama cretino, subumano, come fossi il suo schiavo”
Mentre crescono i retroscena sul clima vigente dietro le quinte del programma di Myrta Merlino, la trasmissione è andata normalmente in onda, senza che la conduttrice facesse riferimento alla questione. Stando a cosa è stato raccontato, è difficile però ipotizzare che il tutto si concluda senza conseguenze: “Conta quanto riesci ad anticipare i suoi bisogni. Se non lo fai, se non riesci a tenerle testa lei ti chiama subumano, cretino o battendo le mani come se fossi il suo schiavo”.