Maxibonus da 5.500 euro ai deputati: il “regalo di Natale” del Governo Meloni

Il maxibonus da spendere in tecnologia lievita con il Governo Meloni

Non è uno scherzo e non ha affatto l’aria di essere divertente: parliamo di un maxibonus, un mero regalino sotto l’albero di Natale di molti deputati del valore di 5.500 euro, un mero rimborso che va incontro a coloro che hanno speso soldi per personali aggiornamento tecnologici e si va dalle semplici cuffie ai tablet.

Il maxibonus aumentato del 120%

Non che prima il bonus non ci fosse, anzi, c’era ma non era pari a 5.500 euro: il maxibonus era già contemplato nella legislatura precedente ma si fermava al valore di 2.500 euro. A decidere per il maxibonus è stata una firma posta su una determina di Montecitorio, riporta La Repubblica, il 24 novembre scorso. Una fresca novità e l’annuncio di un vero e proprio regalino di Natale per i deputati e le firme sulla determina sono quelle di Trancassini (FdI); Benvenuto (Lega) e Scerra (M5S).

Dalle cuffiette agli smartphone: la lunga lista di dispositivi che “passa” Montecitorio ai deputati

Si tratterebbe, come dai 3 deputati sopracitati a La Repubblica, di un piccolo bonus che andrebbe incontro a tutte quelle “esigenze individuali” a favore anche dell’aggiornamento tecnologico che permette di svolgere il proprio lavoro. A chi spetta questo maxbonus da oltre 5mila euro? A ben 400 deputati. In che modo potrà essere usato? La lista, fa sapere la testata, è lunga e varia e si va dagli smartphone ai tablet, dai monitor alle cuffie della Apple. Ma chi è che controlla gli acquisti e gli eventuali rimborsi? Anche in questo caso la risposta è quasi prevedibile. Il controllo è interno, saranno dunque i deputati a controllare gli scontrini degli altri deputati, motivo per cui si può pensare che tutto in fondo rimanga chiuso all’interno della mura di Montecitorio.