TV e SPETTACOLO
Vittorio Sgarbi sul rapporto con la sorella Elisabetta: “Io sono tutto per lei”
Un lato inedito del critico d’arte e personaggio televisivo
Vittorio Sgarbi si apre sul rapporto con la sorella: le parole del critico
Vittorio Sgarbi (che ha da poco difeso Memo Remigi sulla questione in Rai) si è aperto sul rapporto con la sorella Elisabetta, raccontando un lato inedito di sé, che poco ha a che vedere con il personaggio televisivo che si è costruito negli anni. Il noto critico d’arte ha parlato di ricordi ma anche della relazione attuale che ha con la sorella.
“Ha un carattere identico al mio, ma non dice parolacce”
Queste le parole di Vittorio Sgarbi, sulla sorella Elisabetta, per Il Corriere della Sera: “Lei deve tutto a me. Ha un carattere identico al mio, ma non dice parolacce. Siccome sono un demonio, da piccola la torturavo, la portavo al cimitero per terrorizzarla con i morti e i fantasmi; io facevo l’imperatore con un copricapo di piume e a lei ne lasciavo una“. Spazio quindi in primis ai ricordi, per poi passare alla relazione attuale che ha con la sorella.
Poi, sul rapporto con la madre: “Ho sempre fatto ciò che ho voluto e mia madre era la mia compagna di lotta, ero il suo figlio preferito, mi comprava tutte le opere d’arte che le consigliavo“. Ancora: “Io sono stato il suo modello di mondo maschile da superare e lei una femminista ante litteram. Ha ampiamente dimostrato le sue qualità, attraverso una competizione estrema con me“.
Sgarbi su Elisabetta: “Mi protegge”
Ha chiosato Vittorio Sgarbi sulla sorella Elisabetta: “Ha accudito i miei genitori, prima, in maniera formidabile. Ora che non ci sono più, da qualche parte deve prendere l’energia. E io sono tutto per lei. Sono la persona che più ama al mondo. Mi protegge, mi manda i medici, le medicine. Alla fine ha vinto lei“.