Belén nella polemica dopo aver sponsorizzato capi Shein: “Chissà quanto ti hanno pagato”

Anche Belén Rodriguez veste Shein: o, forse, sponsorizza solo il brand

Nelle ultime ore il nome di Belén Rodriguez è stato associato a quello del brand Shein (oltre a quello di Antonino Spinalbese). Il motivo è da collegarsi alla scelta della showgirl di sponsorizzare capi del noto – soprattutto nell’ultimo periodo – brand cinese di moda low cost. Shein, da inserire nel filone della fast fashion, è un brand che ha sempre fatto molto discutere in termini negativi, ovviamente.

Le più dure critiche sono da riferirsi alle presunte condizioni di lavoro delle donne che concretamente realizzato questi capi, e – visto il prezzo – quando effettivamente poi siano di qualità.

“Donne obbligate persino a lavarsi i capelli sul posto di lavoro”

É bastata un semplice foto su Instagram: Belén che veste (e sponsorizza) capi Shein, pubblicata dalla stessa showgirl argentina. Nei commenti, però, sono comparsi gli attacchi più duri da parte dei followers. “Non si può pubblicizzare e fomentare vendite per un brand che sfrutta il lavoro di tante donne, obbligate persino a lavarsi i capelli sul posto di lavoro poiché costrette a lavorare 18 ore al giorno senza giorno libero“.

“E non è neanche corretto, dati i tempi, sponsorizzare un brand che crea capi decisamente inquinanti e cancerogeni. Basta con questo scempio!”. E ancora, un altro utente: “Non ci posso credere che sponsorizzi un marchio come Shein dove c’è sfruttamento delle persone e inquinamento a non finire! Una persona come te ha la fortuna di poter scegliere e dire no”. Infine: “Chissà quanto ti hanno pagato. Ma avevi proprio bisogno di quei soldi?“.