GF Vip, lamentele per le “clip” montate ad arte: risponde Signorini

Maretta al GF Vip e le accuse di “costruire ad hoc” le clip: il caso di Daniele Dal Moro

Alfonso Signorini non teme critiche, nemmeno quando arrivato direttamente dall’interno della Casa del GF Vip 7. Quante volte abbiamo sentito i concorrenti accusare generalmente il GF Vip 7 (autori e Signorini annesso) di montare clip e video a loro piacimento? L’ultimo, cronologicamente parlando, era stato proprio Daniele Dal Moro. A dire del vippone, l’uso sapiente del montaggio avrebbe mostrato al pubblico un interessamento da parte sua nei confronti di Oriana affatto reale. Anche a Casa si discute sulla veridicità della narrazione, “plagiata” da video costruiti ad hoc, ma Signorini risponde a tono.

Le lamentele dentro e fuori il GF Vip: “Filmati che mandate in onda che non sono veritieri”

La “posta del cuore” di Alfonso Signorini su Chi è diventata via via una sorta di specchietto a margine del GF Vip 7. Spesso e volentieri i lettori del settimanale scrivono mail proprio per chiedere delucidazioni sul reality show. E c’è da dire che, con molta correttezza, Signorini non manca quasi mai di rispondere. L’ultima occasione si è presentata in questi giorni, con l’arrivo di una mail da parte di una lettrice/spettatrice a sua volta molto dubbiosa sull’uso e il montaggio delle clip. “Vedo che si lamentano spesso in diretta con lei che i filmati che mandate in onda non sono veritieri, perché montati a d’arte – scrive la lettrice a Signorini – Lei come risponde a queste critiche visto che firma anche il programma come autore?“.

Signorini risponde alle critiche: “Non ho tempo e neppure la voglia”

Una domanda da giornalista vien da dire, e da direttore ma anche da autore del GF Vip, Signorini ha risposto via Chi. “L‘idea che il GF costruisca a tavolino dinamiche fabbricando filmati che non rispecchiano ciò che succede è un letimotiv che ricorre spesso nelle lamentele dei concorrenti – scrive il direttore – Sarebbe impossibile tradire la realtà quando si viene monitorati 24 ore al giorno dalle telecamere“. Poi una piccola postilla a margine, il chiarimento del suo “ruolo” in qualità di autore: “Curo i contenuti della prima serata con il mio gruppo di lavoro ma non mi occupo delle tanto incriminate clip che vedo in diretta per la prima volta come tutti voi – spiega, esauriente – Perché non lo faccio? Non ne avrei il tempo e francamente neppure la voglia“.