Alessandro Siani e Vanessa Incontrada: la “strana coppia” al timone di Striscia la Notizia

Da lunedì 27 settembre tornerà il tg satirico Striscia la Notizia, condotto per la sua 34esima edizione dalla “strana coppia” formata da Alessandro Siani e Vanessa Incontrada. Votati entrambi alla risata e all’intrattenimento leggero, i neo-conduttori dello storico programma di Canale5 si sono presentati a Tv Sorrisi e Canzoni, raccontando i loro primi momenti da “compagni di bancone”.

Alessandro Siani e Vanessa Incontrada sono la nuova coppia di Striscia la Notizia

Lavorare insieme è stata una reciproca idea nata in occasione dello show 20 anni che siamo italiani, condotto da Vanessa Incontrada e in cui Alessandro Siani ha presenziato come ospite speciale. “Ci siamo capiti al volo, abbiamo fatto uno sketch provato pochissimo e riuscito bene” ha raccontato la 42enne spagnola, seguita dall’attore napoletano: “Questa è l’occasione, finalmente abbiamo tempo e modo di lavorare insieme”.

A dare l’opportunità al duo, Antonio Ricci, che ha deciso di dare un’ennesima svolta al programma dopo le innumerevoli coppie di successo create in passato. Ad ispirare Alessandro Siani e Vanessa Incontrada non potevano che essere su tutti Ezio ed Enzo: “Sicuramente non siamo come loro, ma mi colpisce tanto la complicità tra Greggio e Iacchetti”, ha spiegato la spagnola.

Nuovi conduttori e nuove veline: tutti i protagonisti del tg satirico

Per quanto si tratti di un programma in gran parte orientato alla risata, la storicità dello stesso incute naturalmente un certo timore, se non altro per le aspettative che ad ogni esordio sono alte. Vanessa Incontrada si dice tranquilla, ma ammette di chiedersi “chissà se piacerò, se la gente si divertirà con me”, mentre Siani si augura su tutto “di riuscire a portare l’entusiasmo e che le aspettative vengano soddisfatte”. La coppia sarà affiancata come di consueto dal Gabibbo, da un amico a 4 zampe (potrebbe essere Gina, la barboncina di Vanessa) e dalle due nuove veline Giulia Pelagatti e Talisa Jade Ravagnani.