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Cannavacciuolo, Barbieri, Cracco: quante Stelle Michelin hanno?

Per ognuno, una prestigiosa collezione

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Cannavacciuolo, Barbieri o Cracco: chi ha più Stelle Michelin?

Per qualunque chef che ambisca a lavorare ai livelli più alti della ristorazione, ricevere una stella Michelin è un onore ed un traguardo. La stella rossa (in realtà più simile ad un fiore a sei petali) sta ad indicare la qualità dei ristoranti in base alle opinioni espresse nella Guida Michelin, ideata a fine Ottocento dai fratelli Michelin per incentivare il turismo e, di conseguenza, l’utilizzo delle automobili, per le quali producevano gli pneumatici.

Ormai non è certo una rarità vedere i volti di alcuni dei più grandi chef dello stivale sul piccolo schermo. Molti di questi hanno infatti intrapreso una carriera parallela a quella culinaria, prendendo parte a diversi show televisivi di cucina. Ma quante stelle Michelin hanno gli chef che siamo abituati a vedere in tv?

Antonino Cannavacciuolo: 7 stelle Michelin

Antonino Cannavacciuolo è uno dei nomi più conosciuti grazie alle sue numerose apparizioni in tv. La prima stella l’ha ricevuta nel 2003 e nel 2006 gli è stata conferita la seconda, entrambe per il ristorante Villa Crespi aperto nel 1999 sul lago d’Orta, che di recente ha preso la sua terza stella. In totale, grazie ad altri locali situati nella penisola, Cannavacciuolo ha ben 7 stelle Michelin.

Bruno Barbieri: 7 stelle Michelin

Abbiamo poi Bruno Barbieri a pari merito, anche lui con 7 stelle Michelin: 2 stelle Il Trigabolo di Argenta, 2 la Locanda Solarola e 2 l’Arquade – Relais Chateaux Villa del Quar, 1 stella per La Grotta di Brisighella.

Carlo Cracco: 5 stelle Michelin

Tra i volti noti della ristorazione italiana troviamo poi Carlo Cracco. Cracco è stato premiato con 6 stelle Michelin nel corso della sua carriera, anche se 1 è stata revocata in seguito ad alcune controverse vicende. Pare infatti che abbia perso la stella in seguito alla decisione di spostare la location di un suo locale dentro alla Galleria Vittorio Emanuele di Milano.

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