Attualità
Vaccino contro il cancro: possibile ottenerlo entro il 2030
La previsione di BioNTech
BioNTech si dice fiduciosa di ottenere risultati decisivi nei prossimi 8 anni
Continua senza sosta la ricerca per migliorare le cure per combattere l’insorgenza del cancro. Una delle strategie che si rivelerà probabilmente decisiva per il futuro della medicina è quella che punta allo sviluppo di un vaccino. Non si tratta di un processo che porterà ad impedire il verificarsi della patologia, ma piuttosto a migliorare la risposta immunitaria del corpo alla malattia. La tecnologia a mRNA ultimamente utilizzata per combattere il Covid sarà probabilmente la chiave che porterà a sempre maggiori sperimentazioni in questo senso.
Un vaccino contro il cancro? Forse nel 2030
Tra le aziende farmaceutiche che già operano in questo campo, c’è anche BioNTech, i cui co-fondatori hanno annunciato i passi in avanti compiuti. Ugur Sahin e Ozlem Tureci hanno inoltre manifestato il loro ottimismo sulla possibilità di ottenere un farmaco vaccinale per aiutare a combattere il cancro entro il 2030. “Sì, riteniamo che una cura per il cancro, o per cambiare la vita dei malati di cancro, sia a portata di mano”, hanno dichiarato. “Durante lo sviluppo del vaccino anti-Covid, i ricercatori hanno compreso meglio come il sistema immunitario delle persone risponde all’mRNA. Questo ci aiuterà a trovare un vaccino efficace contro il cancro, che potrebbe essere disponibile entro otto anni”.
Una svolta nella lotta alla malattia è possibile
Lo scopo del vaccino in questione sarà quello di spingere il sistema immunitario alla lotta contro il tumore, al pari di altre infezioni. La novità risiede nella possibilità che appare in aumento nell’indirizzare la lotta non in maniera generalizzata, ma verso alcune cellule specifiche. Ottenere un vaccino in grado di svolgere questo compito potrebbe portare numerosi vantaggi ed accompagnare le cure tradizionali verso queste patologie.