Irene Pivetti, evasione e autoriciclaggio: sequestrati 3,5 milioni di euro

Irene Pivetti nei guai: confermato il sequestro record

La Corte di Cassazione ha confermato il sequestro di circa 3,5 milioni di euro a Irene Pivetti. L’ex presidente della Camera era accusata di autoriciclaggio ed evasione fiscale. L’indagine che ha portato alle accuse è stata svolta dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Milano.

Le accuse e il rigetto del ricorso

Secondo quanto emerso, alcune operazioni commerciali condotte si sono rivelate illecite, come riporta Ansa, che parla ad esempio dell’acquisto di 3 Ferrari che avrebbe consentito di riciclare proventi derivati da evasione fiscale. Il ricorso presentato dalla difesa è stato rigettato, così è rimasto valido il sequestro della cifra a carico di Irene Pivetti. Anche un suo consulente, Pier Domenico Peirone, era stato oggetto di un simile provvedimento, per una cifra pari a circa 500mila euro. L’uomo ha patteggiato 1 anno e 10 mesi.