TV e SPETTACOLO
Giovanni Muciaccia: perché Art Attack potrebbe ancora piacere
Un programma che ha accompagnato l’infanzia di molti ma non solo
Giovanni Muciaccia parla di Art Attack
Giovanni Muciaccia è tornato a parlare di Art Attack. Non solo un programma creativo per bambini, ma un vero e proprio colosso che ha fatto parte dell’infanzia di molti piccoli tra il 1998 ed il 2005. Infanzia, e giovinezza perché Art Attack è ancora un programma attuale. Basta vedere i tutorial che girano su Youtube, come ha messo lo stesso Muciaccia.
“Adesso Art Attack catturerebbe l’attenzione di tanti telespettatori”
Giovanni Muciaccia, intervistato per Il Corriere della Sera, ha parlato ancora del programma che l’ha reso famoso: “Sono sicuro che anche adesso Art Attack catturerebbe l’attenzione di tanti telespettatori, lo dimostrano i video tutorial che spopolano sui social (…) Io arrivo a coprire quelle generazioni che vanno dagli attuali dodicenni fino a chi ha 34-35 anni. C’è chi ha vissuto Art Attack ma anche chi lo scopre oggi perché comunque le registrazioni continuano a essere molto condivise (…) Credo che sia stato realmente un programma all’avanguardia perché i tutorial sono un prodotto che attraggono molto”.
Giovanni Muciaccia: l’imitazione di Fiorello
Muciaccia ha anche ricordato un altro momento epico della sua vita, ovvero quando Fiorello lo ha imitato. Queste le parole del conduttore e attore teatrale: “Mi piace ricordare sempre quando la prima volta mi telefonò in diretta mentre ero al British Museum e non l’ho riconosciuto, a suo modo mi ha reso epico“.