Perché i figli di Chiara Ferragni si chiamano Leone e Vittoria?

Perché i figli di Chiara Ferragni e Fedez si chiamano Leone e Vittoria

Vittoria ancora ancora, ma di certo Leone non è proprio il nome più diffuso del mondo, o almeno non lo era prima che Chiara Ferragni chiamasse così i suoi figli. L’imprenditrice digitale ha deciso di spiegare perché ha scelto questi nomi per i suoi figli, incalzata da un utente su Tik Tok.

Leone e Vittoria Ferragni: perché i figli di Chiara e Fedez si chiamano così

Perché Chiara Ferragni e Fedez hanno deciso di chiamare Leone e Vittoria i loro due figli? La risposta c’è e per certi versi è molto più semplice rispetto a quanto si sarebbe potuto ricamare sopra. A chiederlo a Chiara Ferragni è stata un utente che su Tik Tok ha rivolto la domanda a Chiara, incuriosita dalla scelta. La Ferragni spiega così di aver scelto Leone come nome del suo primo figlio, in comune accordo con Fedez, e non manca di citare il cartone animato Disney, Il re Leone: “Era da sempre uno dei miei nomi preferiti da maschio. Sono ossessionata con Il re Leone e una settimana prima del primo appuntamento con Fede (avevo fatto un’estate completamente single, senza frequentare nessuno) avevo fatto questo tatuaggio che sono un leone e una leonessa“.

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Leone per il Re Leone, e Vittoria…

Un simbolo d’amore quel tatuaggio per la Ferragni che l’ha poi interpretato quasi come un segno del destino, ricordandosene quando è arrivato il momento di dare un nome al suo primo figlio. “Mi sentivo un po’ leonessa che voleva trovare il suo leone. Quando ho conosciuto Fede ci siamo frequentati e questo tatuaggio ha avuto ancora più significato, rappresentava il nostro amore“, e così è arrivato il nome Leone Lucia Ferragni.

Più semplice la scelta del nome Vittoria per la loro seconda figlia, la prima femmina Ferragnez: “ll nome Vittoria mi è sempre piaciuto, è stata la mia prima scelta quando ho scoperto di essere incinta di una femmina. Mi piace anche il soprannome Vitto, è un po’ maschile e femminile, mi piace questo mix“, ha spiegato la Ferragni. Ovviamente poi il rimando anche alla vittoria in sé, morale e non solo: trionfo d’amore che ha dato il nome alla sua bimba.