Moda
Da Ferragni a Carisi: la “moda” di rubare negli Hotel è reato? Sì, lo è: cosa si rischia
Sottrarre oggetti dalla stanza dell’hotel è reato? Sì, oltre ogni appellabile livello di tolleranza
Furto di biancheria o oggetti dalla stanza d’albergo: sì, è reato
Rubare dalla stanza dell’hotel è reato? Probabilmente senza Selvaggia Lucarelli, attenta osservatrice e giornalista, non saremmo qui a parlare del perché o del come. Eppure, sebbene ci sia un altissimo livello di tolleranza da parte dei gestori praticamente ormai arresi alla maleducazione e ai ladri, sottrarre oggetti come accappatoi, asciugamani, posacenere e qualunque altro oggetto dalla stanza è furto. Non solo maleducazione.
Da Chiara Ferragni a Eleonora Carisi: il caso su Tik Tok
Tik Tok porta alla luce le “magagne” e con un simpatico filtro in stile “sì, l’ho fatto” fa confessare alle più grandi influencer di aver commesso quello che per la legge costituisce un vero e proprio reato: rubare oggetti dalla propria camera d’albergo. Da Chiara Ferragni a Eleonora Carisi, sui social fanno capolino le imprenditrici digitali da milioni di follower (e da milioni di euro) che almeno una volta nella vita avrebbero rubato un accappatoio o un asciugamano, un pettine. Chi più ne ha ne metta, ma per quanto facciano sorridere i video, la sostanza non cambia.
Il reato non va mai di moda, nemmeno se lo fa un’influencer
Rubare biancheria dagli hotel, per quanto possa essere “capitato a tutti”, per quanto non esista uno storico di pene inflitte ma più uno storico di gestori che chiudono un occhio, del tutto arresi, è reato: furto. Ci sarebbe dunque ben poco da “socializzare” o da sdoganare, specie quando ci si spende per la maggior parte del tempo a dare il “buon esempio”. Il fatto che farlo spesso non comporti conseguenze non significa che sia lecito, ammissibile o che peggio possa diventare una moda.
Rubare asciugamani o accappatoi dall’albergo: cosa si rischia?
Se a qualcuno venisse in mente di emulare le gesta e di sottrarre da oggi un accappatoio per poi sfoggiarlo su Tik Tok al grido di “ops, anche io sono colpevole” o “è successo anche a me, facciamoci una risata”, sia allora consapevole di aver commesso un reato punibile per legge. Questione di educazione ancora prima che materia giuridica, ricorda La legge per tutti. Il fatto poi che sottrarre un oggetto dalla stanza sia una condotta “tollerata” non la rende meno grave al punto da non volerla chiamare furto o reato. In quanto reato anzi, sottrarre oggetti di qualsiasi tipo dalla stanza d’albergo secondo il Codice Penale è punibile con la reclusione fino a 3 anni.
Poi ovvio, come si dice: scagli la prima pietra chi è senza peccato, ma senza dare l’esempio.