Salvini al Tg1 tra Madonne, Angeli e crocifissi ma il calendario è del 2020

L’intervento “religioso” di Matteo Salvini al Tg1

A poche ore dallo scioglimenti delle Camere e della caduta di fatto del Governo Draghi dimissionario, Matteo Salvini appare in collegamento al Tg1 con il piglio di chi è già in piena trance agonistica da propaganda elettorale. Più del suo commento anche in vista delle future elezioni politiche il 25 settembre prossimo, in molti non sorvolano sulla location costruita ad hoc, quasi monastica tra icone religiose e crocifissi.

Matteo Salvini “santo” tra Angeli e Madonne al Tg1

“Salvini circondato di Madonne e Santi. Quelli che abbiamo tirato noi, sentendolo parlare“, è il commento di una utente su Twitter commentando il collegamento di Matteo Salvini, leader della Lega, in collegamento al Tg1. L’occasione sarebbe perfetta per commentare il contenuto, ma sulle parole del politico si sorvola alla luce dell’ambientazione quanto mai artefatta. “Ma dove si trova? In un santuario?”, come si deduce, è un’amarissima ironia ad avere la meglio.

L’ironia sui social: “Nemmeno la camera di mia nonna”

Delusione, amarezza e profondo senso di desolazione popolano i social alla luce dell’ennesima crisi politica italiana che questa volta porterà i cittadini alle urne. “Nemmeno la Chiesa del mio Paese ha tante Madonne e Santi e Angeli. Del populismo blasfemo di Salvini questa sera non ne avevo bisogno“, si legge a commento dell’intervento al Tg1. E ancora: “Benvenuti in campagna elettorale. Santi, crocifissi, Madonne. Salvini ha tirato fuori il kit“; “Neanche la camera di mia nonna aveva così tante Madonne e Angeli“.

L’occhio cade però sul calendario

Non ci sono solo i commenti degli “utenti” ma anche degli “utenti d’eccezione” come quello di Beppe Severgnini: “Ho perso un passaggio. Perché Salvini apre il Tg1 delle 20 da un santuario?”. O Selvaggia Lucarelli che scrive: “Tutte le Madonne che ha alle spalle non saranno mai in numero superiore a quelle che ho citato io ascoltandolo“. C’è chi poi ha l’occhio di falco e riesce a scorgere un’incongruenza: “Non sono tanto le Madonne random e l’arredamento trash a colpire. È quel calendario del 2020 ad essere indicativo. Praticamente questo non entrava nel suo studio a lavorare da 2 anni“.